In una vasta operazione antidroga coordinata dalla Procura di Brescia, la Polizia di Stato ha eseguito 45 arresti in diverse regioni italiane, tra cui Napoli. I provvedimenti hanno colpito cittadini italiani, albanesi e nordafricani residenti in province come Brescia, Reggio Calabria, Catanzaro, Napoli, Palermo, Roma, Milano, Foggia, Cosenza, Ragusa, Trapani, Mantova, Cremona, Pavia, Chieti, Bolzano e Biella.
Le indagini hanno rivelato l’esistenza di due gruppi criminali coinvolti nel traffico internazionale di stupefacenti, responsabili dell’importazione e distribuzione di circa 2.000 kg di cocaina, 1.500 kg di hashish e 700 kg di marijuana. Uno dei gruppi era legato alle famiglie Nirta e Strangio di San Luca, storicamente affiliate ad esponenti di ‘Ndrangheta, Cosa Nostra, Camorra, Stidda e Sacra Corona Unita.
La droga veniva trasportata via mare e su gomma, nascosta in vari modi, tra cui cisterne per il latte e depositi clandestini. Durante le indagini, sono stati sequestrati circa 135 kg di cocaina, 90 kg di hashish, 3 kg di marijuana e due pistole calibro 45 con matricola abrasa.
L’operazione, denominata “Twistlock”, ha evidenziato la complessità e l’ampiezza della rete criminale, con ramificazioni in diverse regioni italiane e collegamenti con organizzazioni internazionali dedite al traffico di droga.
Le autorità continuano le indagini per smantellare completamente la rete e prevenire ulteriori attività illecite legate al traffico di stupefacenti.