Per 20 anni i genitori di un 34enne di Cercola sono stati costretti a vivere in un incubo a causa dei problemi di tossicodipendenza del figlio che gli ha incessantemente indirizzato richieste di denaro e minacce.
Richieste insistenti e quotidiane di denaro dettate dall’esigenza di assecondare la sua necessità di droghe e alcolici.
Un tormento che ha costretto i genitori a dormire a turni, per evitare che il figlio potesse fargli del male nel sonno.
L’ennesima sfuriata nel corso della serata di lunedì 2 settembre. Il 34enne si è presentato fuori casa dei genitori pensionati, ha iniziato a prendere la porta a calci, urlando che li avrebbe uccisi se non avesse ottenuto soldi.
I carabinieri della tenenza di Cercola sono arrivati poco dopo. Per il 34enne sono scattate le manette ed è stato tradotto in carcere. Dovrà rispondere di maltrattamenti e tentata estorsione.