Nel corso della serata di giovedì 4 dicembre, i carabinieri hanno ritrovato Tatiana Tramacere viva e in buona salute, presso una mansarda a Nardò, in un’abitazione collegata a un’amico, Dragos‑Ioan Gheormescu, che era stato l’ultima persona ad averla incontrata prima della sua scomparsa.
Subito dopo il ritrovamento, la giovane è stata condotta all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce per controlli medici: le condizioni sembrano complessivamente buone e non desterebbero gravi preoccupazioni.
I genitori, che avevano lanciato l’allarme nazionale, hanno accolto la notizia con emozione: «È un regalo di Natale», ha dichiarato il padre, sollevato dal sollievo di rivederla sana.
Le ipotesi: allontanamento volontario o sequestro?
Al momento le piste aperte dagli inquirenti sono due: l’ipotesi di una fuga volontaria: secondo quanto riferito dall’amico 30enne, la decisione di allontanarsi sarebbe stata di Tatiana. Lui sostiene che lei gli aveva chiesto di aiutarla a “staccare”, per qualche giorno, dalla vita quotidiana. Versione che la ragazza stessa, secondo fonti investigative, avrebbe confermato.
L’ipotesi di sequestro di persona: vista la circostanza del ritrovamento in uno stanzino nascosto, in una mansarda non chiaramente accessibile e l’interrogatorio dell’amico che attualmente risulta indagato, gli inquirenti non escludono che Tatiana possa essere stata trattenuta contro la sua volontà.
Con Tatiana al sicuro, le autorità concentrono l’attenzione sugli elementi da verificare: motivazioni reali della fuga, eventuale contesto di costrizione, ruoli e responsabilità dell’amico che l’ha ospitata.
I carabinieri del RIS hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e acquisito tabulati telefonici, social media e ogni traccia utile per ricostruire la dinamica degli eventi. Se dovesse emergere che la 27enne è stata trattenuta contro la sua volontà, scatteranno le accuse per sequestro di persona. Al momento l’uomo non è in stato di fermo.
Il ritrovamento sereno di Tatiana mette fine all’incubo della scomparsa: la giovane è viva, la sua famiglia può tirare un sospiro di sollievo. Ma la verità completa sulla sua sparizione, e sulle ragioni che l’hanno spinta lontano, resta da scrivere.










