Oggi sono numerosi gli italiani che dedicano diverse ore della settimana alla propria passione per il gaming. Si tratta di un hobby che coinvolge giovani e meno giovani, e che ha vissuto un autentico boom soprattutto durante il primo lockdown, al punto da aver rappresentato una delle principali valvole di sfogo per lo stress. Attualmente il gaming continua a fare proseliti, specialmente se si parla del multiplayer, come nel caso di giochi come Warzone, giusto per citarne uno. Ebbene, i videogiochi possono essere trasformati in una vera e propria professione, ma come riuscirci?
Selezionare una connessione Internet performante
Il primo passo è scegliere una connessione Internet ottimale per chi gioca online, dunque in grado di abbattere il ping e i classici problemi di latenza delle connessioni lente, che rappresentano un notevole svantaggio competitivo. Per fortuna, oggi sul web è possibile confrontare le offerte Internet casa grazie ad alcune piattaforme apposite, per trovare la migliore opzione per le proprie esigenze. In questo modo, chi ha determinate necessità in merito alla velocità, potrà valutare quali sono le migliori proposte di fibra ottica in commercio.
Allenarsi con costanza e scegliendo un gioco per volta
Una volta trovata una buona connessione, il passo successivo è scegliere un gioco e allenarsi regolarmente. Per migliorare i propri risultati e poter competere alla pari con i giocatori professionisti, è importante non trascurare questo aspetto, e dedicare all’attività un certo numero di ore ogni giorno. Perché concentrarsi su un singolo gioco per volta? Perché ciò consente di specializzarsi su un videogame, avendo così il tempo e le energie per conoscere ogni suo aspetto, dalle mappe all’equipaggiamento, passando per le tattiche più efficaci.
Trovare un team e iniziare a giocare in partite competitive
Quando si sarà raggiunto un certo livello di esperienza e di allenamento, si può pensare di cercare una squadra con cui competere nei tornei o nelle partite online. In questo modo sarà possibile iniziare a fare esperienza in game decisamente più complessi, dove spesso la tattica di squadra vince sulle azioni del singolo giocatore. Inoltre, partecipare ai game competitivi con il proprio team potrà mettere in luce il giocatore, così da attirare le attenzioni di altre squadre e – perché no – anche dei primi sponsor.
Evitare di utilizzare i cheat
I cheat non aiutano, per due motivi: non permettono di crescere come talento e come bravura, e potrebbero portare ad un ban definitivo dal gioco. Basti pensare all’ondata di permaban su Warzone, grazie al nuovo sistema anti-cheat Ricochet, che ha colpito anche alcuni streamer italiani molto famosi.
Non mollare mai di fronte alle difficoltà
Non bisogna mai arrendersi quando si incontrano difficoltà o quando si viene sconfitti. La cosa più importante nel mondo del PRO gaming è non perdersi mai d’animo, perché con il tempo si migliorerà e si potrà dunque competere a livelli sempre più alti. Ogni PRO player in carriera è stato costretto a subire sconfitte alle volte anche molto cocenti: arrabbiarsi non serve, e può diventare controproducente, perché annebbia la mente e impedisce di ragionare.