Le recenti statistiche dimostrano che il boom del trading online in Italia, iniziato ormai tre anni fa, non si è ancora esaurito. Continua a crescere il numero dei piccoli risparmiatori che decidono di avvicinarsi al mondo degli investimenti online. La facilità con cui è possibile creare un account di trading e l’abbassamento dei depositi minimi iniziali rappresentano un incentivo troppo importante per gli aspiranti trader.
Le piattaforme di trading online sono lo strumento che permettono agli investitori di accedere ai mercati finanziari. Per iniziare ad investire è quindi necessario scegliere un intermediario che ne metta a disposizione una: basta fare una ricerca sul web per rendersi conto che oggi in Italia sono attivi più di duecento broker! Siccome si tratta di una scelta molto importante per lo sviluppo della carriera del trader, è meglio informarsi sulle varie piattaforme: in questa pagina ci concentreremo su FP Markets.
FP Markets è un broker sicuro?
Come detto, oggi i trader italiani hanno la possibilità di scegliere tra tantissimi broker diversi: spesso per prendere la decisione giusta l’aspirante investitore non si limita ad andare sui siti ufficiali degli intermediari, ma va a cercare anche le opinioni degli altri utenti. FP Markets fa parte di quella ristretta schiera di broker che è presente in tutte le classifiche dei migliori intermediari stilate da esperti, siti specializzati o semplici utenti. Per conoscerne il funzionamento si consiglia di visitare la sezione “FP Markets recensioni” del portale brokerforex.it, sito di informazione finanziaria con focus sugli intermediari con cui è possibile investire nei mercati valutari.
Prima di tutto è fondamentale chiarire che stiamo parlando di un intermediario sicuro: pur essendo nato in Australia, il broker ha ottenuto una licenza dalla CySEC, l’autorità di controllo cipriota, e quindi può operare anche in Europa e, grazie all’autorizzazione della Consob, pure in Italia.
Asset negoziabili e piattaforme di trading disponibili
Uno dei fattori fondamentali nella scelta del broker è rappresentato dalla quantità e dalla tipologia di asset che possono essere negoziati sulla sua piattaforma. FP Markets è famoso nel mondo per essere un broker forex (nel suo sito si definisce come il numero uno nel settore), ma tramite i CFD permette di investire anche in azioni, materie prime, indici e criptovalute. Inoltre è possibile investire anche in modo diretto su una selezione di asset.
Le negoziazioni possono avvenire tramite due piattaforme. Solitamente i trader più esperti ed i professionisti optano per la MetaTrader, strumento potente e completo che offre un’ampia gamma di indicatori e strumenti. L’alternativa è rappresentata da IRESS, che può essere utilizzata anche via web senza scaricare alcun software: forse è un gradino meno professionale di MetaTrader, ma parliamo comunque di una soluzione di elevata qualità.
Servizi aggiuntivi e costi
Tra i molti punti a favore che vengono spesso riportati sulle recensioni di FP Markets ci sono i tanti servizi aggiuntivi che il broker mette a disposizione dei suoi iscritti. Si pensi per esempio al mirror trading tramite AutoTrade di MyFXBook, oppure alla grande quantità di indicatori e segnali messi a disposizione tramite Autochartist. Ovviamente non può mancare il conto demo, che può essere usato gratuitamente dai trader per fare pratica, prendere confidenza con la piattaforma e testare le strategie.
Gli utenti hanno dimostrato di apprezzare molto anche l’offerta didattica di FP Markets, che con ebook, video, notizie e l’immancabile glossario permette ai trader di completare la loro preparazione. Per avere un quadro completo sulle caratteristiche di FP Markets non potevamo non fare un accenno sui costi: il broker propone uno dei piani tariffari più competitivi e permette di scegliere tra tre diversi tipi di commissioni, ovvero spread, commissione fissa e commissioni mista.