A Natale Just Eat rinnova il suo impegno verso chi ne ha più bisogno, in collaborazione con Caritas e Comunità Sant’Egidio. Obiettivo supportare le categorie più fragili a causa dell’emergenza Covid. Sabato 19 dicembre, per la Giornata Mondiale della solidarietà una raccolta globale del Gruppo nel mondo per raccogliere fino a 1.5 milioni di euro.
Just Eat (www.justeat.it), app leader per ordinare online cibo a domicilio in tutta Italia e nel mondo, e parte di Just Eat Takeaway.com, leader nel mercato della consegna di cibo a domicilio, per questo Natale lancia due iniziative solidali a supporto degli enti benefici che sostengono con la propria attività chi si trova in difficoltà e che nei vari Paesi in cui opera la piattaforma hanno progressivamente assistito a un incremento delle richieste di aiuto a seguito dell’emergenza da pandemia. In questo senso, Just Eat rinnova il suo impegno verso chi ne ha più bisogno con l’iniziativa Un Piatto Sospeso per Natale, che prevede la donazione di 1 piatto a domicilio per ogni ordine ricevuto da oltre 40 ristoranti a Milano, Torino, Roma e Napoli, e partecipando alla Winter Charity Campaign, un progetto globale del gruppo Just Eat Takeaway.com, che prevede, per sabato 19 dicembre, un’intera giornata in cui verranno donati 50 centesimi per ogni ordine effettuato in tutta Italia e da tutti i 18.000 ristoranti partner dell’app, e nel mondo dagli altri paesi, per raccogliere fino a 1.5 milioni di euro. L’attività celebra anche la Giornata Internazionale della Solidarietà che si tiene ogni 20 dicembre.
Dona un piatto sospeso con Just Eat
Nell’ambito dell’impegno a livello locale Just Eat rinnova l’iniziativa Un Piatto Sospeso per Natale all’interno del più ampio progetto Ristorante Solidale, nato per contribuire a sensibilizzare sul fenomeno dello spreco alimentare e a promuovere l’inclusione sociale, evolvendo il meccanismo on-line e consentendo una donazione automatica insieme a utenti e ristoranti, ma sostenendo interamente i costi e le donazioni dedicate all’iniziativa. Come funziona?
Dal 14 al 20 dicembre, per ogni ordine ricevuto dagli oltre 40 ristoranti solidali partner dell’iniziativa, nelle città di Milano, Torino, Roma e Napoli, saranno donati automaticamente altrettanti Piatti Sospesi a domicilio, a famiglie, comunità e case accoglienza di Caritas Ambrosiana, Caritas Diocesana Torino, Caritas di Roma e Caritas di Napoli a partire dalla sera del 20 dicembre, Giornata internazionale della Solidarietà Umana, e in quelle successive.
Non solo. Per aiutare ancora di più alcuni nuclei famigliari che ne hanno più bisogno, quest’anno la donazione sarà effettuata anche tramite la creazione di codici digitali prepagati utilizzabili su Just Eat in modo gratuito, con l’obiettivo di raggiungere oltre 250 famiglie nelle città di Milano, Roma e Torino, e consentendo loro di ordinare in modo semplice, diretto e gratuito cibo a domicilio, supportandoli così nel consumo di più pasti. Obiettivo promuovere l’inclusione sociale grazie all’utilizzo del digitale e del servizio di food delivery, con particolare attenzione alla lotta alla povertà alimentare.
A Milano sarà supportato anche il Refettorio Ambrosiano, con la realizzazione dei pasti in collaborazione con i ristoranti Muddica e Pizzeria 4 Stelle, e l’associazione Ronda Carità insieme a Luini con la distribuzione di panzerotti alle persone senza dimora.
A Torino in collaborazione con la Comunità Sant’Egidio saranno serviti pasta e panini per la distribuzione serale per le vie della città, mentre a Napoli, oltre ai piatti a domicilio consegnati presso le mense locali, saranno donate vaschette monouso per il cibo e dispositivi di protezione individuale come mascherine. I piatti sospesi saranno preparati dai seguenti Ristoranti Solidali aderenti all’iniziativa di Natale:
- Milano: This is not a Sushi Bar, Tram Laboratorio Tramezzino Veneziano, Mao Hunan, Mozzarella e Dintorni, Pizzeria 4 Stelle, Polleria 2.0, Little Italy Tadino, Muddica, Luini, Mi Scusi Centrale, Isola e 5 Giornate.
- Torino: Rizzelli, L’Hamburgheria di Eataly, Curry & Co., La Mangiatoja, SpoonTino Poke, Pizzeria Farinascere, Boccadillo, Le comiche a casa, Girarrosti Santa Rita Via Fabrizi e Via Frejus, Mi Scusi Carlina
- Roma: Sushi in the box, Pani e Ripieni, Fello Bistrot, Food Delivery Ex Mercato, Miss Pizza Centocelle e Street Food Cucina Americana & Messicana.
- Napoli: Pollo&Patate, D’ausilio Macelleria Pub&Grill, Rosticceria Magia, Kokore, O’ Sushi, Pizza Loca, Hoop Bagel, Paninoteca Beneduce e L’insolito London Pub.
“In un anno difficile come questo, noi come Just Eat, vogliamo rafforzare il nostro sostegno alle comunità in difficoltà e il nostro impegno in ambito solidale. Come Gruppo leader a livello globale vogliamo fare la differenza e agire in un momento di difficoltà per moltissime famiglie in tutto il mondo contribuendo concretamente e coinvolgendo allo stesso tempo i nostri clienti in una maratona solidale che aiuti anche i tanti enti di beneficienza nel fornire assistenza a coloro che, soprattutto a seguito dell’emergenza sociale che stiamo vivendo, si trovano a vivere ora in situazioni di grande difficoltà. In Italia siamo attivi da 5 anni con Ristorante Solidale e Piatto Sospeso che quest’anno abbiamo deciso di evolvere con un meccanismo automatico che trasformi ogni ordine ricevuto dai ristoranti partner in 4 città, in piatti da donare e codici gratuiti per ordinare pranzo e cena a domicilio” spiega Daniele Contini, Country Manager di Just Eat in Italia.
Winter Charity Campaign, l’impegno globale di Just Eat
La Winter Charity Campaign, vedrà invece coinvolto tutto il gruppo Just Eat Takeaway.com nella sua più grande iniziativa benefica mai messa in campo finora, e che prevede, sabato 19 dicembre, in occasione della Giornata Mondiale della Solidarietà Umana che si celebra domenica 20 dicembre, la donazione di 50 centesimi per ogni ordine ricevuto, con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di clienti possibile e contribuire ad aiutare oltre 10 associazioni di beneficenza in 17 mercati tra quelli in cui opera il gruppo, raccogliendo fino a 1.5 milioni di euro. In Italia quindi saranno donati 50 centesimi per ogni ordine ricevuto nella giornata di sabato 19 dicembre, coinvolgendo così oltre 18.000 ristoranti su tutto il territorio. Il ricavato sarà devoluto a Comunità di Sant’Egidio, come supporto delle sue attività di sostegno alimentare, incrementate in tutta Italia per rispondere all’accresciuto bisogno di tante famiglie vulnerabili nel 2020 a causa della pandemia.