“La cucina napoletana è ricca di primi piatti, tutti buonissimi e ricchi di storia, tradizione, sapori e profumi. – spiega Domenico Scognamiglio, proprietario del pastificio “Il Tortellino pasta fresca”, di uno dei pastifici più antichi e rinomati di Napoli, e per questo soprannominato “Mimmo Il pastaio” – In vista del pranzo della domenica o di qualche ricorrenza speciale sono in tante le cuoche a caccia di primi piatti sempre nuovi ed invitanti da proporre.
I ravioli capresi sono un primo piatto squisito, ma anche una ricetta che richiede impegno e tanta passione per la cucina.
Ecco la mia ricetta e i miei segreti per cucinarli nel migliore dei modi.
INGREDIENTI
- 1 Kg pomodori da sugo maturi
- 250 g caciotta campana
- 125 g farina 00
- 125 g semola di grano duro
- 60 g grana grattugiato
- 1 uovo
- basilico
- maggiorana
- olio extravergine di oliva
- sale
PREPARAZIONE
Impastate la farina e la semola con 2 cucchiai di olio, un pizzico di sale e 170 g di acqua bollente fino a ottenere una pasta liscia; lasciatela riposare per 30 minuti sotto una casseruola calda. Nel frattempo, preparate il sugo: sbollentate per pochi secondi i pomodori, pelateli, eliminate i semi, sminuzzateli e cuoceteli in un velo di olio caldo per 10 minuti con un mestolo di acqua e un pizzico di sale profumando con un ciuffetto di basilico. Eliminate il basilico e frullate grossolanamente.
Grattugiate la caciotta e mescolatela con il grana, l’uovo, le foglioline di un ciuffetto di maggiorana e poco sale per ottenere il ripieno. Tirate la pasta non troppo sottile e confezionate circa 40 ravioli, farcendoli con il ripieno. Lessateli in acqua bollente salata per un paio di minuti, scolateli e serviteli con il sugo e foglioline di maggiorana.