Nel cuore dell’entroterra vesuviano, in una cornice capace di assicurare refrigerio anche nel corso di un’estate contraddistinta da temperature da record, sorge la pizzeria Lucignolo dei Fratelli Prisco, geograficamente collocata a Boscotrecase, idealmente capace di dirottare i sensi in una dimensione tutta da scoprire ed esplorare, distaccata dal caos cittadino, così come dalla monotonia tipica delle sere d’estate di chi resta in città, dove al centro della scena c’è il buon gusto, in tutte le sue forme.
Una pizzeria che annovera un menù variegato e ricercato che include anche delle ottime selezioni di carni e salumi, oltre alle irresistibili specialità della casa, dove, ovviamente, la corona di regina spetta alla pizza, in tutte le sue vesti: dal classico al moderno, spaziando tra le proposte gourmet del giovane e talentuoso pizzaiolo Giovanni Prisco che ama dare libero sfogo al suo estro creativo proponendo anche delle pizze fuori menù che puntualmente costringono i buongustai della zona a concedersi l’ennesimo peccato di gola.
Tuttavia, questa location colpisce e suggestiona anche e soprattutto per la fusion di offerte enogastronomiche che è in grado di proporre, grazie alla consolidata e pluripremiata esperienza di Giacomo Prisco come bartender. Un giovane, partito dall’entroterra vesuviano e capace di imporsi su scala internazionale, proponendo drink all’avanguardia e sempre brillantemente bilanciati. Dunque, un fiore all’occhiello che completa e galvanizza l’offerta gastronomica del locale, fosse già solo per il fatto che i clienti più esigenti e sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, qui possono intraprendere un autentico viaggio enogastronomico, beneficiando dell’esperienza di Giacomo, in grado di abbinare il drink giusto alla pizza o alle pietanze selezionate dal menù.
Un nuovo modo di mangiare e di bere, quindi, quello proposto dai fratelli Prisco.
La presenza di un barman quotato e versatile come Giacomo, tuttavia, apre la pista anche ad altre opzioni: l’aperitivo che all’occorrenza si può trasformare in apericena e l’after dinner, quindi la degustazione di un dessert accompagnato da un drink, ma anche un “drink-dessert”, come il celeberrimo “dreaming Sofia… Loren”, il cocktail-tributo all’attrice testimonial della napoletanità nel mondo che nel 2015 è valso a Giacomo Prisco il titolo di miglior barman d’Italia. Un autentico “cioccolatino da bere”, fiore all’occhiello di una carrellata di drink il cui ingrediente segreto è sempre lo stesso: l’amore e la dedizione che Giacomo riversa nel suo lavoro.
Drink da accompagnare ed affiancare anche all’altrettanto accurata selezione di dolci, tra i quali, meritano una menzione speciale, senza ombra di dubbio, le graffe di casa Prisco.
Realizzate con l’impasto della pizza e questo gli conferisce un sapore e una consistenza che non hanno nulla da invidiare alla ricetta tradizionale, anzi, la lievitazione che Giovanni Prisco impone al suo impasto, fa sì che anche le graffe beneficino della leggerezza che contraddistingue questo genere di preparazione, impreziosita dalla panatura di zucchero e dalla chicca finale: “la fossetta” ricavata al centro della graffa, all’interno della quale viene adagiata una generosa porzione di nutella, arricchita da una spolverata di granella di pistacchio. Un dessert unico nel suo genere che rappresenta uno dei tanti must gustabili solo a Boscotrecase, tra le braccia del Vesuvio, nel piccolo, grande regno dei Fratelli Prisco.