Si è spenta oggi, lunedì 3 marzo, dopo aver combattuto con grande dignità contro un tumore, Eleonora Giorgi una delle attrici più conosciute e amate del panorama cinematografico italiano. Nata a Roma il 21 novembre 1953, ha intrapreso la sua carriera nel mondo del cinema negli anni ’70, affermandosi come una delle protagoniste di punta dei film italiani, grazie alla sua bellezza, al suo talento e alla capacità di interpretare ruoli diversificati che hanno conquistato il pubblico.
L’inizio della carriera
Eleonora Giorgi debutta al cinema nei primi anni ’70, quando ancora giovanissima entra nel mondo dello spettacolo, partecipando a film di genere che mettevano in risalto la bellezza delle protagoniste. Tuttavia, è negli anni successivi che inizia a costruire la sua carriera e a guadagnarsi una popolarità che l’avrebbe resa una delle icone di quegli anni.
Il successo negli anni ’70 e ’80
Uno dei film che più ha contribuito a renderla famosa è sicuramente La Ragazza di Via Condotti (1973), una commedia diretta da Luigi Comencini, che la vedeva nei panni di una giovane donna intraprendente. Questo film è stato uno dei primi che ha permesso al pubblico di apprezzare la sua presenza sul grande schermo, un mix di fascino e talento.
Tuttavia, la vera consacrazione arriva con Sapore di mare (1983), diretto da Carlo Vanzina, dove Eleonora Giorgi interpreta il ruolo di una ragazza affascinante in una delle pellicole più emblematiche degli anni ’80. Il film, ambientato in una località balneare, ha avuto un enorme successo, tanto da diventare un classico della commedia italiana, ed è stato uno dei film più visti del periodo, con Giorgi che si è affermata come una delle attrici più richieste.
Nel corso degli anni ’80, Eleonora Giorgi ha alternato ruoli in commedie leggere e pellicole più drammatiche, dimostrando una versatilità che l’ha portata a lavorare con registi di grande calibro. La sua capacità di passare con disinvoltura da un genere all’altro le ha permesso di mantenere un posto di rilievo nel cuore del pubblico.
Il ruolo nella commedia all’italiana
Durante gli anni ’70 e ’80, l’Italia ha vissuto un periodo florido di commedie, e Eleonora Giorgi è stata una delle interpreti più amate di questo genere. Il suo volto è diventato simbolo di una comicità che mescolava leggerezza e introspezione, rendendola una figura di riferimento per molti film della commedia all’italiana. Tra i film di maggiore successo ricordiamo la commedia-cult “Borotalco” con Carlo Verdone nel 1982. Nel 1988, Eleonora Giorgi figura anche nel cast di “Compagni di scuola”, al fianco di molti altri volti noti del cinema italiano, come Carlo Verdone e Christian De Sica.
Il contributo alla maturazione del cinema italiano
Eleonora Giorgi ha saputo adattarsi alle evoluzioni del cinema italiano, accettando anche ruoli più seri e drammatici, rivelando una profondità interpretativa che ha conquistato anche la critica.
Oltre il cinema: la carriera televisiva
Negli anni successivi, Eleonora Giorgi ha continuato a lavorare anche in televisione, partecipando a numerosi programmi e serie TV, dove ha consolidato la sua posizione di star del piccolo schermo. Nonostante i cambiamenti nel panorama cinematografico italiano, la sua presenza è sempre stata costante, rimanendo una figura molto amata dal pubblico.
Ecco una selezione dei film più significativi in cui ha recitato:
Anni ’70: Gli inizi e il cinema erotico
La tarantola dal ventre nero (1971): Diretto da Paolo Cavara, questo film segna l’esordio cinematografico di Giorgi, sebbene in un ruolo non accreditato.
Storia di una monaca di clausura (1973): Diretto da Domenico Paolella, Eleonora interpreta il ruolo di una giovane monaca, offrendo una performance intensa in questo dramma religioso.
Appassionata (1974): Diretto da Gianluigi Calderone, Giorgi interpreta una minorenne seduttrice, consolidando la sua presenza nel cinema erotico dell’epoca.
La sbandata (1974): Diretto da Salvatore Samperi, in questo film Eleonora recita accanto a Domenico Modugno e Luciana Paluzzi, offrendo una performance drammatica.
L’ultima volta (1976): Diretto da Aldo Lado, questo film drammatico vede Giorgi in un ruolo complesso, dimostrando la sua capacità di interpretare personaggi intensi.
Anni ’80: La consacrazione nella commedia italiana
Inferno (1980): Diretto da Dario Argento, questo horror vede Giorgi in un ruolo significativo, contribuendo al successo del film.
Mia moglie è una strega (1980): Diretto da Castellano e Pipolo, in questa commedia fantastica Eleonora recita al fianco di Adriano Celentano, ottenendo un buon successo di pubblico.
Borotalco (1982): Diretto da Carlo Verdone, questo film è considerato uno dei punti più alti della carriera di Giorgi, che le è valso il David di Donatello come miglior attrice protagonista.
Grand Hotel Excelsior (1982): In questa commedia diretta da Castellano e Pipolo, Eleonora interpreta il ruolo di una donna coinvolta in una serie di eventi comici all’interno di un hotel di lusso.
Compagni di scuola (1988): Diretto da Carlo Verdone, questo film corale esplora le dinamiche di un gruppo di ex compagni di scuola, con Giorgi in un ruolo significativo.
Altri lavori significativi
Il volpone (1988): Diretto da Maurizio Ponzi, questo adattamento teatrale vede Giorgi in un ruolo di spicco, dimostrando la sua versatilità come attrice.
SoloMetro (2007): Diretto da Marco Cucurnia, questo film segna il ritorno di Eleonora Giorgi al cinema dopo una pausa, offrendo una riflessione sulla vita urbana contemporanea.
My Father Jack (2016): Diretto da Tonino Zangardi, questo dramma familiare vede Giorgi in un ruolo maturo, evidenziando la sua lunga carriera nel cinema italiano.
Attesa e cambiamenti (2016): Diretto da Sergio Colabona, questo film offre una prospettiva sulle sfide della vita moderna, con Giorgi che contribuisce con una performance toccante.