Come tutti i materiali anche i beni cartacei vanno incontro a fenomeni di deterioramento, cioè ad una alterazione dello stato originario della materia nel tempo, fenomeno che è conseguenza di svariati fattori intrinseci e estrinseci. È evidente che la tutela e la conservazione del materiale archivistico e bibliografico debbano essere affrontate sulla base di un’organica programmazione, assecondando due direttive imprescindibili consistenti in interventi preventivi e interventi curativi.
Sabato 16 novembre 2024 dalle ore 10 alle ore 14 nella Chiesa di San Bartolomeo (via San Bartolomeo 18 Napoli), si terrà il workshop formativo sulla tutela dei materiali cartacei, esposizione e laboratorio promossa dall’Associazione Amici degli Archivi onlus (www.amicidegliarchivi.it), con il contributo del Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione e Ricerca (ingresso gratuito, per info 081 5571018 – [email protected]).
Il corso è rivolto sia a semplici curiosi ed amatori che a tutte quelle figure professionali (bibliotecari, archivisti, storici dell’arte, conservatori) che, per lavoro, intendono arricchire il proprio curriculum. Il workshop sarà guidato dal dottor Giovanni Fazio.
Gli studenti si cimenteranno nell’analisi e cause di patologie e danni della carta; collazione del volume; spolveratura; tecniche di restauro della carta; conservazione di stampe e opere d’arte su carta; cenni sul risarcimento delle lacune.
A supporto dell’iniziativa, l’Associazione Amici degli Archivi metterà a disposizione una campionatura di materiali archivistici e bibliografici conservate nei propri archivi, ed esposte in occasione della prima mostra sulla scrittura calligrafica dal titolo Scritture d’Archivio: dal calamo alla penna/dal pubblico al privato. Saranno esposte oltre ai materiali scrittorii conservano inoltre nello stesso archivio anche delle schede di esercizi di calligrafia del Corsivo inglese, piccolo e mezzano.