I campani, come tutti gli italiani, amano uscire a cena, e tanto; non solo per l’ottimo cibo che offre il nostro territorio ma anche per staccare la spina, fare un’esperienza piacevole, stare in famiglia e con gli amici. Amano anche raccontare e condividere la propria esperienza, nel bene e nel male, in modo sincero e altruista.
Questi sono solo alcuni dei risultati emersi dalla survey Doxa commissionata da Groupon in occasione di Chef Awards, l’evento food in scena il 29 maggio, dedicato alla premiazione dei talenti culinari nazionali basato su un nuovo concetto di votazione: la voce del web e le milioni di recensioni lasciate dai clienti online.
Ma cosa ne pensano in particolare gli abitanti della Campania sul mangiare fuori? Secondo la ricerca, in Campania si esce a mangiare, in media, più di 5 volte al mese, appena sopra la media nazionale. A sorpresa, lombardi e veneti, sono i meno avvezzi a mangiare fuori casa (in media poco più di 4 volte al mese), mentre Sicilia e Toscana sono le regioni che amano di più andare al ristorante (in media sfiorano le 6 volte al mese).
Anche se la maggior parte dei campani esce il venerdì e il sabato sera (82%), l’analisi mostra che la domenica e il mercoledì sono quasi a pari merito (rispettivamente 31% vs 27%). Solo l’1% esce il lunedì per iniziare bene la settimana.
COSA MANGIANO I CAMPANI QUANDO SONO FUORI
È indubbio che in Campania si pensi che il cibo italiano sia il più buono del mondo! Stravince infatti l’italianità, con al primo posto la Pizza scelta dal 79%, segue la Cucina mediterranea (61%), mentre al terzo e quarto posto si trovano rispettivamente la trattoria (51%) e l’Hamburgheria, scelta dal 36% dei campani coinvolti nella ricerca. La Campania si differenzia dalla media nazionale perché nella top five dei posti preferiti dove mangiare fuori troviamo il locale da aperitivo dove mangiare qualcosa (26%), mentre non è presente il ristorante etnico.
Questa classifica è confermata dai dati Groupon a livello italiano: “Con oltre 9 milioni di coupon venduti nella categoria food e 13.700 ristoranti coinvolti, infatti, il nostro market place offre un preciso scenario sulle preferenze degli italiani in ambito food – afferma Nicola Cattarossi, Managing Director Groupon Sud Europa – Il mondo del ristorazione scatena una lunga sere di relazioni e conversazioni fra utenti ed esercenti che a sua volta dà vita a strumenti sempre migliori nei quali si condividono, si comprano e si vivono vere e proprie esperienze”.
QUANTO SI SPENDE AL RISTORANTE
A livello Italia, la spesa media per un pasto fuori casa si aggira intorno ai 21€. In dettaglio, per una pizza si pendono 16€, per la cucina mediterranea almeno 30€, per la trattoria scendiamo a 20€ e infine l’etnico dove si paga circa 23€. Sono ben il 65% i connazionali disposti a spendere anche 30 euro a testa per mangiare fuori
PERCHE’ I CAMPANI ESCONO A MANGIARE
La motivazione più scelta dagli intervistati non è legata puramente al cibo e al “mangiar bene”, ma alle esperienze che ne derivano. Questo vale sia a livello nazionale che per la regione Campania, con alcune differenze a livello di valori percentuali. La prima motivazione per i campani, con il 63% dei voti (vs 66% della media italiana) è infatti “per stare in compagnia e rilassarmi senza dover cucinare”. La voglia di stare bene, godere della famiglia e degli amici, chiacchierare senza interruzione, risulta l’elemento più importante per chi decide di uscire. Al secondo posto con il 43% per sentirsi bene, staccare la spina, cambiare aria e spezzare la routine. A seguire, risulta che si esce per festeggiare le ricorrenze (34%). Al quarto e quinto posto rispettivamente per mangiare cose che non si è bravi a cucinare a casa, tipo sushi o pizza (33%) e trascorrere tempo in famiglia (31%).
PERCHE’ I CAMPANI SCELGONO QUEL RISTORANTE E NON UN ALTRO
Il cibo buono resta un elemento imprescindibile (scelto dal 73% dei campani, verso il 77% della media nazionale) ma non è l’unica motivazione che muove gli abitanti della Campania verso un ristorante rispetto ad un altro; contano molto anche il prezzo (68%), il menù (63%), la pulizia del locale (60%), la posizione (57%).
E LA PRIMA VOLTA?
La forza del passaparola resta immutata negli anni e supera anche il potere delle rete. Il 67% dei campani (vs il 66% della media nazionale) dichiara di scoprire un ristorante che non conosce in primis guardando commenti degli amici e dei parenti, mentre il 57% lo fa guardando le recensioni online sui portali dedicati (58% a livello nazionale). Sono invece il 29% i campani che scelgono il ristorante girando per la città e scovando autonomamente nuovi posti.
Il 62% degli intervistati campani (sopra la media nazionale del 59%) dichiara di scegliere un posto nuovo anche in base alla propria geo-localizzazione; quindi se è vicino, si prova! Guardando a tutte le regioni questo sembra essere un criterio molto forte soprattutto in Sardegna, dove ben il 65% del campione ha già provato a scegliere così un locale. Molti meno invece lo hanno già fatto in Lombardia (54%).
Ben l’87% dei campani dà un’occhiata non solo alle recensioni ma anche al sito web del locale stesso per vedere le foto e capire se è aggiornato. A livello nazionale è una pratica gettonata soprattutto in Puglia (91%), Sicilia (91%) e Lombardia (90%).
CAMPANI POPOLO DI INFLUENCER
Il 77% dei campani dichiara di condividere con gli altri l’esperienza fatta al ristorante tramite il passaparola o i social media (percentuale più alta della media nazionale pari al 69%). Solo la Sicilia vanta una percentuale superiore alla Campania (84%). Se in Campania sono il 23% coloro che non sono interessati a condivide l’esperienza al ristorante, le regioni però che meno condividono sono Lombardia e Marche, dove la percentuale dei “non interessati” è pari, rispettivamente, al 40% e 45%.
Dovendo recensire un locale, di cosa parlano principalmente i campani? Il loro racconto si concentra sui prezzi (79%), ma anche sulla qualità del cibo (78%) e sulla pulizia del locale (68%). I campani inoltre recensiscono per il 67% la posizione e per il 65% lo staff del locale.
IN CAMPANIA CI SI FIDA?
Si, molto! Ben il 73% dei campani si fida delle recensioni, percentuale che a livello nazionale si attesta sul 68%. Solo in Sicilia la percentuale sale arrivando al 77%. Le Marche le più diffidenti, con solo il 57% di abitanti che si fida delle recensioni. Ben il 93% dei campani che esce a mangiare ritiene che sia importante controllarle per la scelta. E infatti l’85% degli abitanti della Campania che escono al ristorante le controlla abitualmente, sebbene la Campania sia la regione con la più alta percentuale (16%) di abitanti che guardano le recensioni solo nelle occasioni importanti.
La maggior parte dei campani però (62%) ritiene che vadano verificate personalmente; ciò che può essere buono per gli altri non lo è per noi e viceversa.