Lite per futili motivi sfociata nel sangue a Varcaturo, località sul litorale di Giugliano in Campania, tra zio e nipote vicini di casa. Le due abitazioni separate da un muro di cinta, un cancello d’ingresso in comune e alcune fioriere di cemento come decorazione.
Fioriere da giorni oggetto di discussioni e dissapori già maturati nel tempo.
Nella tarda serata di domenica 4 agosto un’auto si è schiantata contro il cancello di quella villetta bifamiliare. Alla guida il 45enne che condivide la residenza con lo zio.
Inferriata e fioriere distrutte hanno scatenato l’ira dello zio 62enne e la discussione è ben presto degenerata.
Il nipote ha afferrato un palo di legno di 2 metri e mezzo e lo ha colpito ripetutamente.
I familiari del ferito hanno prima allertato il 118 per richiedere l’intervento di un’ambulanza e poi hanno contattato il 112.
Quando i carabinieri della stazione di Varcaturo sono giunti sul posto, i parenti del 62enne stavano ancora provando a rianimarlo, il volto dell’uomo era coperto da una maschera di sangue.
Il 45enne, Salvatore Migliaccio è stato quindi arrestato e poi tradotto in carcere. Dovrà rispondere di tentato omicidio.
Il palo utilizzato è stato sequestrato, all’estremità ancora evidente una macchia rossastra.
La vittima, intanto, è ricoverata in prognosi riservata: il pericolo di vita al momento sembra scongiurato.