L’arrivo del 2024 promette numerose sorprese sul fronte bonus. Cambia, infatti, il panorama dei bonus destinati alle cittadine e ai cittadini e a sostegno delle spese delle famiglie.
Alcune novità sono ormai certe: il bonus trasporti è da considerarsi concluso, salvo ripensamenti dell’ultimo minuto; raddoppiano le risorse destinate alle sedute di psicoterapia per il 2023 e vengono bloccate quelle destinate a chi ha la carta “Dedicata a te”.
Tra i bonus del 2024 c’è da segnalare l’arrivo del bonus mamme e la conferma di alcune misure, come la carta dedicata a te e il bonus bollette.
Dicembre sembra essere stato l’ultimo mese per il noto bonus trasporti, il contributo da 60 euro per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico locale o interregionale. Per il momento non sono previsti ulteriori rinnovi.
Agli sgoccioli anche il bonus occhiali, previsto per gli anni dal 2021 al 2023: fino a fine anno si può richiedere un voucher di 50 euro per l’acquisto di occhiali e lenti a contatto, ma le risorse a disposizione sono quasi esaurite. L’unica possibilità per chi intende ancora richiederlo è il mancato utilizzo.
Il mese di dicembre è anche l’ultima occasione utile per acquistare impianti per migliorare la qualità dell’acqua, da utilizzare in famiglia o in azienda, e ottenere il bonus acqua potabile che dovrà essere richiesto, poi, a inizio anno.
Da seguire, inoltre, il caso delle risorse della carta “Dedicata a te”: le famiglie beneficiarie sono in attesa della ricarica da utilizzare per l’acquisto di carburante o di abbonamenti ai mezzi pubblici, ma le risorse restano bloccate per la mancanza del decreto attuativo da adottare entro il 30 ottobre.
Tra le novità inserite durante i lavori di conversione del decreto Anticipi c’è il raddoppio dei fondi per il bonus psicologo 2023, una norma per chiarire l’applicazione dell’esenzione IVA per la chirurgia estetica e l’introduzione del codice identificativo nazionale per gli affitti brevi e turistici, che si integra con l’aumento della cedolare secca previsto proprio dalla prossima Legge di Bilancio.
Non sono da escludere altre possibili novità in queste settimane, durante l’approvazione della Legge di Bilancio: il testo dovrà essere discusso in Senato, presumibilmente tra il 12 e il 15 dicembre, dopo l’esame degli emendamenti, che verrà svolto in queste settimane. Da segnalare in contemporanea anche l’esame degli emendamenti del decreto Anticipi, che dovrà diventare legge entro il 17 dicembre.
A ciò va aggiunta l’annunciata riforma fiscale: già approvato il decreto che disegna la nuova Irpef per il 2024. A questo seguiranno altri sette testi già messi a punto dal governo che, come decreti legislativi di attuazione, verranno prima approvati dal Parlamento e poi tornano nelle mani dell’esecutivo, che decide come procedere. Nel caso in cui non voglia conformarsi alle indicazioni fornite deve trasmettere i testi con ulteriori osservazioni ed eventuali modifiche alle Camere, che hanno 10 giorni per esprimersi.