Si chiama Giovanni Egizio, 60 anni, operaio nel cantiere Eav in via Giaime Pintor a Secondigliano, la settantunesima vittima sul lavoro in Campania, secondo i dati diffusi dalla Fillea-Cgil, dall’inizio dell’anno.
L’uomo è stato travolto da un furgone che faceva manovra in retromarcia. Una morte che riporta alla mente un altro incidente analogo avvenuto lo scorso 14 settembre, quando un dipendente dell’Asia, l’azienda comunale di igiene urbana, fu investito da un camion nel deposito di piazzale Ferraris durante la manovra di uscita. Egizio era un dipendente di una ditta impegnata nel cantiere della metropolitana a Secondigliano. Le indagini sono affidate alla Polizia e coordinate dalla Procura.
Sequestrato il mezzo che ha investito il 60enne originario di Brusciano, marito e padre di due figli, il cui cadavere verrà sottoposto ad autopsia per accertare le cause della morte e appurare che le norme di sicurezza siano state rispettate.