Martedì 1 giugno riapre il MAR –Museo Archeologico Romano di Positano (SA). A partire dal prossimo martedì sarà di nuovo possibile, rispettando i protocolli di sicurezza dettati dal Comitato Tecnico Scientifico per l’emergenza Covid-19, visitare lo splendido triclinium con il ciclo di affreschi romani in quarto stile pompeiano del I secolo d.C., la cripta superiore di età medievale e i preziosi reperti archeologici di età romana recuperati nel corso delle indagini con alcune novità espositive.
“La bellezza del nostro patrimonio culturale torna a disposizione di tutti con la riapertura del MAR – dichiara Giuseppe Guida, Sindaco di Positano – anche se l’attività di ricerca, nonostante l’emergenza sanitaria, in realtà non si è mai fermata. Negli ultimi mesi una complessa indagine archeologica eseguita in prossimità del triclinio della villa marittima ha portato alla luce uno straordinario palinsesto costruttivo con l’individuazione di strutture architettoniche che precedevano quelle distrutte nel 79 d.C.
Con la riapertura del museo, grazie proprio alle recenti attività di scavo ma anche di restauro di alcuni reperti parietali recuperati dalle indagini di via Rampa Teglia, in sinergia con la SABAP di Salerno Avellino – grazie alla disponibilità del Soprintendente Francesca Casule e del funzionario archeologa Silvia Pacifico –, la struttura museale potrà offrire un rinnovato percorso espositivo volto a valorizzare lo straordinario potenziale archeologico, storico, culturale e ambientale che caratterizza il nostro comune”.