La pasta è il piatto protagonista della cucina della tradizione contadina di molte regioni italiane e oggi vi spiegherò come preparare in casa la maccaronara, una pasta tipica dell’Irpinia. – spiega Domenico Scognamiglio, da tutti conosciuto come “Mimmo il Pastaio”, in virtù della consolidata esperienza consolidata preparando pasta fresca artigianale tra le mura del suo rinomato pastificio, “Il Tortellino Pasta Fresca”, che da Napoli est ha conquistato i cuori e i palati delle migliori strutture alberghiere e ristorative della Campania – Si tratta di un tipo di pasta lunga, simile agli spaghetti, fatto solo con semola e acqua. Servite questo filo di pasta con sughi al pomodoro e ragù, la rugosità della pasta esalterà il sapore del sugo, creando un primo piatto molto gustoso.
La maccaronara è una pasta fresca, tipica dell’Irpinia, che si lavora esclusivamente a mano. Simile a degli spaghetti a sezione rettangolare, la maccaronara si ottiene grazie a uno speciale mattarello di legno, scanalato, chiamato appunto “maccaronara”.
Per prepararla sono necessari due soli ingredienti: la farina di semola e l’acqua. La pasta ottenuta cuoce in pochi minuti in acqua bollente e il suo condimento ideale sono sughi al pomodoro e ragù. In Irpinia, la maccaronara viene solitamente servita con una sugo preparato con passata di pomodoro e con costata di manzo, il tutto cotto a fuoco lento.
Come nelle altre ricette di pasta fatta in casa, dalle orecchiette, alla tradizionale pasta all’uovo, il segreto sta nella lavorazione dell’impasto, che deve essere liscio e omogeneo. Prima della cottura, la pasta andrà fatta riposare un po’ per ridurne l’umidità interna.