“Dopo le ricette dei paccheri ripieni, a riprova del fatto che stiamo parlando di una tipologia di pasta estremamente versatile e che ben si presta a tante preparazioni, desidero condividere con voi un’altra gustosissima ricetta: paccheri al coccio.”
Continua così il nostro viaggio alla scoperta di ricette e sapori genuini, grazie all’esperta guida del pastaio Domenico Scognamiglio, proprietario del laboratorio di pasta artigianale “Il Tortellino Pasta Fresca” che da anni rifornisce le strutture alberghiere e ristorative più quotate della Campania di pasta fresca e secca. I paccheri di “Mimmo il pastaio” – così ribattezzato proprio per rimarcarne l’esperienza maturata in più di 40 anni di attività – sono particolarmente richiesti ed apprezzati per la qualità della pasta e per il sapore che sprigionano.
Chi meglio di un esperto in materia dalla comprovata e consolidata fama può dispensare ricette e consigli alle cuoche più o meno esperte che pullulano sul web?
“I paccheri al coccio sono un primo piatto molto rinomato della cucina napoletana, come tutti i primi piatti a base di pesce. – spiega il pastaio Domenico Scognamiglio – Anche se pulire o sfilettare il coccio, detto anche gallinella di mare, può risultare molto laborioso, gli sforzi verranno ripagati dagli apprezzamenti che riceverete dai commensali e se proprio non vi va di impelagarvi in questa pratica, allora potete sempre chiedere al pescivendolo di pulirlo per voi!”
Aggiungere i pomodorini tagliati e infine aggiungere il sughetto ottenuto dalla cottura della testa e delle lische del coccio, filtrando il tutto in un colino.
Aggiungere del prezzemolo tritato e far saltare tutto in padella.