La cucina napoletana è un autentico tesoro di ricette e segreti, tutti da scoprire.
Il pastaio Domenico Scognamiglio, proprietario dello storico laboratorio di pasta artigianale “Il Tortellino Pasta Fresca”, ci guiderà nella scoperta degli ingredienti e dei segreti per servire in tavola uno dei primi piatti più amati ed apprezzati della cucina napoletana: la calamarata.
“La Calamarata è un saporito primo piatto di pesce tipico della cucina napoletana – spiega “Mimmo il Pastaio” – la cui particolarità è che si prepara con la pasta calamarata, un formato speciale a forma di anelli di calamaro da cui prende appunto il nome! Una volta cotta al dente, viene risottata e condita con un sugo di calamari e pomodorini cremoso e avvolgente; dove gli anelli pesce si confondono a quelli di pasta, abbracciandosi in un girotondo di sapori al profumo di mare squisito! Come ogni ricetta della tradizione esistono diverse versioni: da quella in bianco, molto simile alla Calmarata di Totani, a quella con aggiunta di salsa di pomodoro; tantissime poi, sono le varianti con verdure, ad esempio. Quella che vi proporrò è la Ricetta originale della Calamarata napoletana, per servirla in tavola saporita e cremosa come al ristorante!
Si tratta di una preparazione semplice e anche piuttosto veloce, bastano pochi ingredienti freschi e genuini, pochi passaggi; il segreto è utilizzare una pasta che non scuoce di ottima qualità trafilata al bronzo e ultimare la sua cottura direttamente nel sughetto di pesce! In questo modo gli anelli di pasta si fonderanno con tutto il sapore dei calamari risultando cremosissimi e super saporiti!Io la trovo perfetta come primo piatto per tutte le stagioni e per tutte le occasioni; dalle feste natalizie, a quelle estive, da una domenica in famiglia ad un pranzo tra amici!
INGREDIENTI
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PREPARAZIONE:
Pulire i calamari, eliminare le interiora e la pelle. Affettare gli anelli a circa 2 cm.
Soffriggere in una padella gli agli sbucciati e leggermente schiacciati con l’olio per 1 minuto. Aggiungere i pomodorini lavati e tagliati a metà. Aggiungete una manciata di prezzemolo tritato.
Coprite con un coperchio e lasciate in padella 2 minuti abbassando leggermente la fiamma.
Aggiungete quindi gli anelli di calamari.
Cuocete a fuoco vivace per 1 minuto, a questo punto sfumate con il vino. Se non gradite, potete saltare questo passaggio. coprite con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per 10 minuti.
Al termine del tempo indicato il vostro sugo di calamari è pronto, correggete di sale.
Cuocete quindi la pasta calamarata in abbondante acqua, la metà dei minuti, indicata sulla confezione. Scolate dura e ponetela nella padella del sugo dei calamari, avendo avuto cura di mettere da parte i pomodorini. Aggiungete un’altra manciata di prezzemolo. Risottate la pasta a fuoco lentissimo per circa 4 – 5 minuti se necessario aggiungete 1 cucchiaio di olio. Il risultato finale dev’essere una pasta cremosissima, aggiungete infine i pomodorini, lasciate mantecare tutto insieme 1 minuto.