Cosa c’è di meglio di un gustoso piatto di gnocchi per affrontare la meglio l’emergenza coronavirus ed impiegare in maniera costruttiva il tanto tempo a disposizione durante la quarantena?
Abbiamo chiesto a Domenico Scognamiglio, meglio conosciuto come “Mimmo il Pastaio” a riprova della solida esperienza maturata nel settore che fa di lui un autorevole esperto in materia, di svelarci ricetta e segreti per servire in tavola i veri gnocchi di patate.
“Gli gnocchi, sovrani indiscussi dei pranzi della domenica e delle ricorrenze particolari, – spiega Domenico Scognamglio, proprietario de “Il Tortellino Pasta Fresca”, storico pastificio di Ponticelli – richiestissimi dai miei clienti albergatori e ristoratori della costiera, gli gnocchi sono uno dei piatti più richiesti dai turisti. Un piatto semplice, ma che richiede lavoro, attenzione e tanto amore per raggiungere la giusta consistenza. Ci sono infatti diversi accorgimenti da tenere presente per una perfetta riuscita, quelli che conoscono soltanto le nonne.
Vi svelerò come preparare morbidi gnocchi di patate con e senza uova, gustosi e dal sapore delicato, perfetti per qualsiasi condimento: io vi consiglio il classico sugo alla sorrentina, quindi pomodoro e mozzarella, ma rigorosamente cotti al forno e nel caratteristico tegamino, mentre a chi ha voglia di osare, proponendo nuovi sapori, consiglio di condirli con provola, speck e noci, sono ugualmente deliziosi.
INGREDIENTI:
Patate 1 kg
Farina 00 300 g
Uova medio 1
Sale fino q.b.
PREPARAZIONE:
Iniziate lessando le patate: in una pentola capiente sistemate le patate e coprite con abbondante acqua fredda. Dal momento in cui l’acqua inizierà a bollire, fate trascorrere circa 30-40 minuti, a seconda della grandezza delle patate; fate la prova con la forchetta e se si lasceranno “pizzicare” senza difficoltà nel mezzo, allora potrete scolarle. Pelate le patate mentre sono ancora calde e subito dopo schiacciatele con lo schiacciapatate sulla farina che nel frattempo avrete versato sulla spianatoia. Aggiungete poi l’uovo leggermente battuto insieme a un pizzico di sale. Se volete fare gli gnocchi senza uova, potete evitare di aggiungerlo in questa fase. Impastate con le mani fino ad ottenere un impasto morbido, ma compatto. Ricordate che lavorandoli troppo, gli gnocchi diventeranno duri durante la cottura, quindi limitatevi ad impastare il necessario. Prelevate una parte di impasto e stendetelo con le punte delle dita per ottenere dei lunghi fili dello spessore di circa 2 centimetri; aiutatevi infarinando la spianatoia, di tanto in tanto, con della semola. Nel frattempo, coprite l’impasto rimanente con un canovaccio per evitare che si secchi.
Tagliate i filoncini a tocchetti e facendo una leggera pressione con il pollice trascinateli sul riga gnocchi o sulla forchetta per ottenere la classica forma. Utilizzate la farina di semola per evitare che si appiccichino. Mano a mano che preparate gli gnocchi di patate sistemateli su un vassoietto con un canovaccio leggermente infarinato, ben distanziati l’uno dall’altro. Se intendete cuocerli al momento, potrete versarli in acqua bollente e salata; non appena verranno a galla gli gnocchi saranno cotti e quindi pronti per essere scolati e conditi.
Gli gnocchi di patate si possono conservare ancora crudi lasciandoli sul canovaccio per un paio d’ore al massimo, in questo caso la cottura sarà leggermente più lunga perché si saranno essiccati all’aria.
Ricordate che l’ingrediente più importante è cucinare con amore pensando alla gioia di chi ci sta più a cuore nel gustare il frutto del nostro lavoro.”