Mentre 18 sanitari dell’ospedale evangelico Villa Betania sono stati messi in isolamento, dopo che nei giorni scorsi sono entrati in contatto con una paziente, ora ricoverata al Cotugno come caso sospetto di Coronavirus, anche all’altro nosocomio di Ponticelli si registra l’ingresso del primo paziente risultato positivo.
Il paziente era ricoverato da due giorni all’Ospedale del Mare con sintomatologia sospetta, è risultato essere positivo al nuovo coronavirus. L’anziano è stato già trasferito all’ospedale Cotugno. Così come è successo a Villa Betania, anche all’ospedale del Mare, sette persone, tra dipendenti dell’ospedale, medici e infermieri, si trovano in isolamento per essere entrati in contatto con il paziente.
“La direzione generale dell’Ospedale del Mare ha sanificato il pronto soccorso e l’area di degenza dove era stato ricoverato l’uomo attivando anche la quarantena per sette sanitari che erano stati a contatto ravvicinato col paziente”, si apprende in una nota diramata dalla direzione del nosocomio di Napoli est.
Primo morto in Campania. Si tratta di un uomo di 47 anni cardiopatico, deceduto due giorni fa, all’ospedale di Sessa Aurunca nel Casertano. Dopo il decesso è stato effettuato il tampone al Cotugno che ha dato esito positivo. L’uomo affetto già dalla malattia cronica e da altre diverse patologie aveva anche contratto l’infezione da Covid-19 che ne ha causato la morte.
Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha diramato un’ordinanza con la quale si limita l’accesso alle isole del Golfo di Napoli: Ischia, Procida e Capri di gruppi organizzati di visitatori provenienti dalle Regioni e Province di cui agli allegati 2 e 3 del Dpcm 1° marzo 2020, attraverso il divieto di imbarco con le isole a comitive di tali gruppi organizzati composti da più di sei persone“. L’ordinanza inoltre ordina anche di misurare la temperatura a tutti i passeggeri in imbarco verso le suddette isole del Golfo di Napoli.
Ordinata la costituzione, da parte di personale sanitario, di 4 postazioni di verifica, attraverso l’utilizzo di strutture già esistenti, ovvero postazioni mobili da installarsi all’uopo, rispettivamente presso i punti di imbarco dei porti di Sorrento, Pozzuoli, e nei moli di Napoli di Porta di Massa e Molo Beverello.
La regione “obbliga di effettuare sanificazioni straordinarie degli abitacoli e di adottare ogni misura idonea a garantire l’osservanza delle distanze minime tra i passeggeri in attesa agli imbarchi e a bordo. anche attraverso la limitazione del numero di passeggeri da imbarcare, ove necessario, oltre alle ulteriori misure di prevenzioni previste dalle autorità statali“.
Sospensione immediata e fino al 15 marzo 2020 in tutta la Regione delle discoteche e di ogni altro luogo di svago o di ritrovo.
La limitazione riguarda luoghi di svago e di ritrovo che comportano l’assembramento di persone e che comunque non consenta che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e con rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro.