Il tortano napoletano è una delle delizie gastronomiche tipicamente partenopee tanto conosciute quanto apprezzate dai buongustai di tutto il mondo. Si tratta di un lievitato facile da preparare e molto saporito. Molto simile al casatiello pasquale, dal quale differisce per la presenza di uova sode nel ripieno. Un piatto rustico e lievitato ricco e sostanzioso da servire come antipasto, aperitivo o come sostituto di pranzo e cena. Una torta salata, preparata con lievito di birra, a forma di ciambella oppure di serpentone che mette d’accordo davvero tutti.
INGREDIENTI:
Per l’impasto:
500 g di farina
270 g di acqua
60 g di strutto o sugna
1 cubetto di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di sale
pepe nero a piacere
1 cucchiaino di zucchero
Per la farcitura:
200 g di salame tipo Napoli
200 g di pecorino stagionato (oppure 100 g di pecorino e 100 g di formaggi misti tipo provola e provolone)
2 uova sode
50 g di cicole (facoltativi)
sugna q.b.
PREPARAZIONE:
Iniziare a preparare l’impasto sciogliendo il lievito di birra in 50 ml di acqua tiepida e zucchero e farlo riposare per 10 minuti in modo che formi la schiumetta di attivazione.
Impastare la farina con il lievito sciolto e altri 220 ml di acqua, quindi inserire il sale, il pepe e la sugna ed impastare ancora fino ad ottenere un composto liscio, omogeneo ed elastico.
Coprire con un canovaccio da cucina e lasciar lievitare fino a quando l’impasto non avrà raddoppiato il suo volume.
Stendere l’impasto in un rettangolo dello spessore di circa 1 centimetro, spennellarlo con la sugna e farcirlo con il salame tagliato a cubetti, le uova sode a dadini, il pecorino grattugiato e gli altri salumi e formaggi.
Arrotolare il rettangolo dal lato lungo e passare il cilindro così ottenuto in un ruoto a forma di ciambella del diametro di circa 22-24 centimetri.
Coprire con pellicola trasparente e far lievitare a temperatura ambiente fino al raddoppio di volume oppure in frigorifero per tutta la notte.
Infornare in forno già caldo a 180°C per circa un’ora o comunque fino a doratura.
Sfornare e far intiepidire prima di passare in un piatto da portata e servirlo in tavola.