Immancabile tra le ricche portate del pranzo della domenica, così come in una cena a base di pizza, il crocchè di patate è uno dei capisaldi della tradizione gastronomica napoletana. Pochi ingredienti, ben amalgamati tra loro, la patina dorata che avvolge la morbida purea di patate, fanno del crocchè uno dei cibi di strada più amati, dai turisti e dai napoletani, oltre che una delle portate più facili da preparare a casa, per la gioia di grandi e piccini.
INGREDIENTI:
- 1 kg di patate
- 50 gr di parmigiano grattugiato
- 1 uovo
- 125 gr di mozzarella
- sale
- noce moscata (a piacere)
PER LA PANATURA
- farina q.b.
- pangrattato
- 2/3 uova
PER FRIGGERE
- olio di arachide
Lessare le patate, scolarle e sbucciarle.
Passarle allo schiacciapatate e lasciarle raffreddare. Aggiungere l’uovo, il parmigiano, il sale e la noce moscata. Amalgamare bene il composto.
Prendere un po’ di composto alla volta e lavorarlo con le mani per dargli la forma tipica di una crocchetta, inserendo al centro un pezzetto di mozzarella.
Passare alla fase di panatura. La crocchetta va passata prima nella farina, poi nell’uovo e infine nel pangrattato.
Friggere pochi crocchè alla volta, in abbondante olio di arachide alla temperatura di 175 °C.
Una volta che si saranno dorati su tutti i lati, scolare su carta assorbente per asciugare l’olio in eccesso.
Servire in tavola ancora caldi.