La Compagnia Nest inaugura il nuovo anno con l’assegnazione del premio “Nativity in the World 2019 “ durante la 24ma edizione del Concerto dell’Epifania 2019.
La manifestazione, ideata e promossa dall’Associazione Oltre il Chiostro onlus, prodotta per la RAI dalla Melos International di Dante Mariti in collaborazione con l’Associazione Musica dal mondo, come ogni anno, dà ampio spazio a giovani artisti, tutti accomunati dalla capacità di utilizzare il proprio talento artistico come mezzo di riscatto e di affermazione. In sintonia con gli obiettivi e la filosofia del riconoscimento, l’Associazione Oltre il Chiostro ONLUS ha voluto assegnare il premio al talento della Compagnia Nest e al duro lavoro svolto ogni giorno nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, con la seguente motivazione:
“Premio Nativity in the world 2019 alla Compagnia teatrale Nest. Francesco Di Leva, Giuseppe Gaudino, Adriano Pantaleo, Andrea Vellotti, Carmine Guarino e Giuseppe Miale di Mauro hanno sentito la necessità di investire nella cultura e nell’arte, convinti che costituisca sempre una politica vincente. Nata nel cuore di San Giovanni a Teduccio, ad un passo da una tormentata periferia, la palestra di una scuola abbandonata da anni, diventa così il Nest Napoli Est Teatro. La compagnia organizza da cinque anni stagioni teatrali di altissima qualità, restituendo alla città gli stimoli e le energie che ha ricevuto da essa”.
La cerimonia di assegnazione si è tenuta il 4 gennaio a Napoli presso il Teatro Mediterraneo – Mostra d’Oltremare, durante il Concerto dell’Epifania che andrà in onda il 6 gennaio ore 9.30 su Rai uno.
Siamo orgogliosi e felici di ricevere questo premio che inaugura il nostro nuovo anno denso di lavoro. – si legge in una nota diramata dalla compagnia Nest – Siamo contenti di riceverlo in una manifestazione dedicata all’epifania e che tiene a cuore il futuro e il talento dei giovani come noi. Dieci anni fa quando è nato il Nest ci dicevano “è impossibile”. Oggi prendiamo in prestito quelle parole per ricordare, come insenga Muhammad Ali, che “impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato affidato piuttosto che cambiarlo. Impossibile non è un dato di fatto, è una sfida. Impossibile non è uguale per tutti. Impossibile non è per sempre”, ed è nato il Nest! Riceviamo questo riconoscimento con lo stesso spirito e la gioia dei bambini che attendono con ansia i doni della befana”.