Chiara Ferragni, l’influencer più famosa al mondo, nonché neosposina di Fedez, conquista, per l’ennsima volta, la ribalta mediatica. Questa volta a mandare in tilt il web è il lancio di una bottiglia d’acqua ad edizione limitata sulla quale è affrancato il suo nome e il suo logo. A scatenare reazioni forti è il prezzo della bottiglia in questione: di 8 euro.
La campagna risale al 2017, ma la polemica è emersa negli ultimi giorni, probabilmente perché la Ferragni e Fedez hanno mostrato l’acqua in alcune stories di Instagram. “Dieci anni dopo la sua collaborazione con Christian Lacroix, la prima di una serie che vede il nome Evian associato ai designer più illustri ogni anno, l’annata del 2017 segna l’inizio di una nuova era per la famosa edizione limitata – è scritto nel sito acquedilusso.it -. Nella sua ultima versione ha uno sguardo originale, rinfrescante, imbevuto dell’inseparabile allegria del marchio Chiara Ferragni”.
Di tutta risposta, qualche giorno fa, qualcuno ha postato sui social un’immagine che mostra le bottigliette d’acqua vendute in un market a 8 euro l’una. Tanto è bastato per trascinare l’opinione pubblica in un vivo dibattito a colpi di post, tweet e foto su Instagram.
Così come spiegato da molti esperti di marketing o da semplici utenti che hanno voluto vederci chiaro prima di gettarsi nel dibattito, l’Evian è un’acqua presente sul mercato con questi prezzi, dapprima che esplodesse il fenomeno Ferragni. L’influencer si sarebbe, dunque, macchiata solo della colpa di stringere un accordo commerciale con un brand elitario, così come ha già fatto in molte altre circostanze.
La blogger non è entrata nel merito delle polemiche, mentre il marito Fedez difende la sua anima gemella a spada tratta sui social. Il rapper ha infatti invitato i moralisti a smetterla di storcere il naso davanti a ogni iniziativa commerciale della moglie e rincara la dose con una gag in cui vende per 20 dollari al suo fedele assistente Sergio una banana disegnata coi loghi della Ferragni.
Mentre impazza la polemica sui social, le bottigliette con il logo della Ferragni si fanno sempre più introvabili e così ad avere la meglio, come puntualmente accade, sono le finanze dei “Ferragnez”.