Se è vero che la presenza di locali e luoghi di ritrovo incentrati sulla cucina vegetariana e vegana stiano andando incontro ad una crescita esponenziale, è altrettanto vero che nella maggior parte dei menù proposti dalle realtà ristorative del territorio scarseggiano proposte dedicate ai palati che abbracciano la cultura salutista.
Ne è consapevole Patrizia, la cuoca che ogni giorno si destreggia tra i fornelli de “La Pizzettata” per servire proposte tanto appetitose quanto in grado di soddisfare tutte le esigenze e proprio per questa ragione, la proposta quotidiana di piatti vegani e vegetariani nel menù del locale sito in via Salvo D’Acquisto n° 9-11-13-15-17 a San Giorgio a Cremano è sempre vasta e varia.
“La soddisfazione maggiore deriva dal rendere gradevole e gustosa la pausa pranzo a tutte quelle persone che per vari motivi non vogliono consumare determinati alimenti e che non hanno il tempo o la voglia di prepararsi il pranzo a casa. – spiega Flavia Caiazzo, figlia di chef Patrizia, a capo insieme a lei di questo originale ed ambizioso progetto imprenditoriale – E’ appagante vedere che quelle persone tornano nel nostro locale e che con il tempo si sviluppino delle belle relazioni.
Abbiamo notato che ci sono tanti pregiudizi legati ai piatti vegani. In molti hanno dimenticato che tantissime ricette della nostra tradizione contadina sono naturalmente vegane, semplici e buonissime per la qualità degli ingredienti utilizzati o forse ignorano che i grassi animali aggiunti erano un’eccezione e non una regola. In origine, infatti, non facevano parte delle nostre abitudini alimentari quotidiane, ma venivano utilizzati solo in circostanze speciali come il Natale, la Pasqua e i matrimoni.
Le nostre vetrine sono piene di verdure e legumi combinabili a piacimento.
Abbiamo ampliato il menù inserendo anche piatti di origini diverse, riproposte in versioni più vicine al gusto della cucina campana.
Quindi il tempeh, alimento di origine indonesiana, derivato da una semplice fermentazione di fagioli di soia, noi lo riproponiamo anche di fave o di fagioli con condimenti tipici della nostra cucina.
Abbiamo messo a punto una ricetta buonissima dei falafel, le tipiche polpette di ceci diffuse nei paesi mediorientali, riproposti con molteplici varianti, da quelli tipici con cipolla e prezzemolo a quelli con pomodori secchi e capperi.
Il nostro tortino veg, il più richiesto, lo proponiamo quotidianamente con verdure sempre diverse.
Infine, le farinate di ceci tipiche di molte regioni italiane, le cuciniamo ripiene di patate o verdure, come si è soliti fare con le classiche frittate di uova.”
Moltissimi clienti non vegani si lasciano incuriosire dall’aspetto invitante delle portate esibite nella vetrina de “La Pizzettata”, abbracciando nel modo più semplice e spontaneo i piatti di questa cultura, tutt’altro che distante o dissonante dalle nostre radici e ancor più dal nostro patrimonio alimentare.
Un merito lodevole da attribuire a questo locale che riesce a fidelizzare clienti, educandoli perfino all’alimentazione sana, senza rinunciare al gusto.