La madre del Governatore dello Stato di New York, Andrew, ha ricevuto una targa dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli e ha preso parte alla premiazione del “Mario Cuomo Award”, in memoria al marito Mario, ex Governatore dello Stato di New York.
Una targa per testimoniare il suo impegno trentennale per recuperare i ragazzi che lasciano la scuola o sono avvolti dalle dipendenze, bullismo, cyberbullismo e dispersione scolastica. Stamattina al Comune di Salerno c’è stato l’incontro tra il sindaco, Vincenzo Napoli e Matilda Cuomo, la mentre del progetto Mentoring – oltre che madre dell’attuale Governatore dello Stato di New York Andrew e moglie dell’ex Governatore Mario – , che con la sua opera quotidiana ha portato al reinserimento sociale di oltre 10 mila ragazzi. La First Lady americana con origini siciliane (il marito Mario era originario di Nocera Inferiore) si trova in Italia per una serie di incontri con istituzioni pubbliche e private per trovare sponde sul modello one to one – un mentore per ogni ragazzo che abbandona la scuola oppure cede a violenze e dipendenze – ideato oltre 30 anni fa e che ispira da quasi 20 l’attività di Mentoring USA-Italia, diretta da Sergio Cuomo. “Sono felice di essere a Salerno, Mentoring in Italia è partito proprio da qui quasi 20 anni fa – ricorda Lady Cuomo -, quanti ragazzi purtroppo si smarriscono, il concetto di base è la famiglia, come dice sempre il Papa, se esiste la famiglia si va sempre avanti. Mentoring provare a creare un futuro per i ragazzi disagiati che non hanno potuto contare su una madre, un padre, a Salerno sono 1500 grazie all’opera di mio nipote Sergio e questo lavoro dopo essere stato portato avanti da mio marito ora è nelle mani di Andrew, che vuole fare meglio del padre”. “Matilda Cuomo è una donna con un’innata carica di simpatia e umanità e spessore umano – ha detto il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli – e queste qualità sono trasferite nel progetto Mentoring che davvero è un’ancora di salvezza per ragazzi che si perdono, lasciano la scuola e vivono l’esperienza terribile del bullismo, del cyberbullismo”. E problema della dispersione scolastica insiste Sergio Cuomo, nipote di Matilda e motore di Mentoring USA-Italia dal 1998, che ha sede a Salerno: “Un fenomeno davvero inspiegabile. Purtroppo i dati ci dicono che il fenomeno è in crescita negli anni, i vari Governi parlano di programmi per contenerlo entro il 20% ma ci sono aree del Paese in cui raggiunge il 30%”. Sempre oggi a Salerno, presso la sede della Camera di Commercio di Salerno Matilda Cuomo parteciperà alla cerimonia per la consegna dell'”International Mario Cuomo Award”, onoreficenza istituita in memoria all’ex Governatore dello Stato di New York, Mario, quest’anno assegnata al presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia. E la First Lady di una delle famiglie politiche più importanti degli Stati Uniti sarà presente anche alla terza edizione di “The Person Who Changed My life”, appuntamento con personalità della politica, cultura, impresa (prevista la presenza del Governatore della Campania Vincenzo De Luca, assieme a Susanna Moccia, Andrea Prete, Paolo Scudieri e Bruno Venturini), che racconteranno l’incontro con la persona che ha cambiato la loro vita, contribuendo al loro successo umano e professionale, ispirato all’omonimo libro scritto dalla stessa Matilda Cuomo, con prefazione dell’ex Segretario di Stato statunitense e candidato alla Casa Bianca per i Democratici, Hillary Clinton. Gli eventi sono promossi e organizzati da Mentoring USA-Italia, in collaborazione con il Comitato Europeo pro Andrew Cuomo, presieduto da Sergio Cuomo e Alfonso Ruffo. Domani invece Matilda Cuomo sarà a Napoli per l’incontro con il Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, con Mentoring-USA-Italia che nel 2012 siglava un protocollo d’intesa con la Curia per sviluppare strategie di contrasto al disagio giovanile.