La moto uccide, è vero. Ma lo stesso lo fa una vita monotona priva di emozioni”: scriveva sul suo profilo facebook nel corso di quello che sappiamo essere stato il suo ultimo giorno di vita, Alessio Granata, il giovane 16enne che ha perso la vita in un tragico incidente, proprio mentre era in sella alla sua moto.
L’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte di domenica 12marzo sulla circumvallazione esterna tra Giugliano e Villaricca. Un’auto Opel Agila e una moto Yamaha 125 si sono scontrate sull’incrocio davanti a Poziello Legnami e al parco Sette Pini. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da accertare.
Ad avere la peggio è stato il giovane motociclista di Giugliano, Alessio Granata, 16 anni che indossava il casco. Il ragazzo fin da subito è parso in fin di vita. Con lui viaggiava anche un altro giovane rimasto ferito, ma in modo lieve.
Sul posto sono giunte due ambulanze del 118 con i paramedici che hanno tentato di rianimare il giovane effettuando il massaggio cardiaco per quasi un’ora davanti agli occhi affranto dei genitori che nel frattempo erano arrivati sul posto insieme ad altri parenti.
Sul posto si sono vissute scene di autentica disperazione.
Dolore e incredulità regnano, nella vita reale e nel mondo virtuale. Tantissimi i post che amici, parenti e conoscenti stanno pubblicando sui social per commemorare Alessio. Foto, emoticon e carrellate di ricordi rivolte al giovane che amava ritrarsi in sella alla sua moto e scrivere post ad effetto: “le cose più belle della vita impennano!!!” diceva Alessio che, proprio per cavalcare la sua grande passione si è schiantato contro la morte.