È stato l’incontro più commovente ed emozionante che ha avuto per protagonista Diego Armando Maradona durante le ore che hanno preceduto il suo debutto in esclusiva sul palco del teatro San Carlo di Napoli.
Il fuoriclasse argentino, nel foyer del Teatro San Carlo di Napoli dove ieri sera, 16 gennaio, è andato in scena “Tre volte 10” di Alessandro Siani, ha incontrato e abbracciato Antonella Leardi e Giovanni Esposito, i genitori di Ciro Esposito, il tifoso morto per le ferite riportate nell’aggressione subìta all’esterno dello stadio Olimpico di Roma in occasione della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, il 3 maggio del 2014.
Maradona, fin da quel tragico giorno, aveva seguito la vicenda di Ciro, gli aveva anche inviato una maglia autografata quando era ancora in ospedale.
Ad organizzare l’incontro l’avvocato Angelo Pisani, legale dell’ex Pibe de Oro e della famiglia del tifoso di Scampia tragicamente morto per amore della sua squadra del cuore.
“Avevamo un abbraccio in sospeso da tre anni – ha spiegato la mamma di Ciro Esposito a radio Marte – da quando inviò al Policlinico Gemelli la sua maglia a Ciro che era ancora ricoverato. L’avrebbe ospitato a Dubai in caso di guarigione, ma purtroppo non è stato possibile. Ci tenevo a salutarlo. Maradona è un simbolo di Napoli. Tra l’altro il suo amore nei nostri confronti e non è mai terminato. Noi non dimentichiamo”.