Terremoto: una parola che tra le montagne dell’Irpinia rievoca ricordi ed emozioni devastanti.
Un incubo che torna ad alloggiare su un territorio già martoriato dal sisma che nel 1980 rase al suolo interi paesi.
Una scossa di magnitudo 3.1 è stata registrata questa mattina, 19 novembre, con epicentro ad Ariano Irpino ed è stata avvertita anche nei comuni vicini di Zungoli, Villanova del Battista, Melito Irpino, Savignano Irpino e Montecalvo Irpino.
Seppure la scossa sia stata avvertita da molti abitanti, non sono stati registrati danni. Tanto lo spavento per le decine di persone che soprattutto ad Ariano Irpino si sono riversate in strada. Le verifiche dei vigili del fuoco del comando provinciale di Avellino sono state tutte negative. La scossa è stata avvertita alle 7:39 di questa mattina.
Il sisma, avvenuto a una profondità di 20 km, ha provocato la caduta di calcinacci dall’Istituto tecnico commerciale a Grottaminarda. Per precauzione tutte le scuole dei comuni interessati sono state chiuse.