Il valore e il significato che la camorra attribuisce ai fuochi d’artificio non è una scoperta recente.
Anzi, in più circostanze, i clan hanno dimostrato il ruolo centrale che lo spettacolo pirotecnico assume in chiave camorristica: dai festeggiamenti per l’uccisione di un rivale al segnale per comunicare che in quella piazza di spaccio si è smerciata fino all’ultima dose, sono solo alcune delle circostanze in cui la camorra irradia il cielo di messaggi subliminali.
23 KG di micidiale materiale pirotecnico è stato sequestrato in un condominio di via Crispi a Mugnano di Napoli. 78 bombe sferiche di vario calibro del peso totale di circa 15 chilogrammi, tutte classificate di IV categoria; 13 batterie da 100 colpi, una batteria da 36 colpi e 78 mortai di vario calibro, era tutto pronto per festeggiare la nascita di una bambina di un affiliato ad un gruppo camorristico locale.
Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di sequestrare i fuochi d’artificio che sono stati consegnati ad una ditta specializzata prima di essere distrutti.