Al tempo della crisi economica anche le Università avvertono la necessità di venire incontro alle spese delle famiglie. E per alleviare le spese nel settore dell’istruzione l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli ha varato un pacchetto di “misure anticrisi” per contenere i costi delle tasse universitarie premiando soprattutto gli studenti più meritevoli. E la presentazione delle sue “misure anti crisi” l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli la farà nel corso del “Family Day” che si svolgerà giovedì 14 luglio a partire dalle ore 17 presso l’aula magna dell’antica cittadella monastica, che oggi ospita un moderno campus universitario, in procinto di divenire Patrimonio dell’umanità certificato dall’UNESCO. Una nuova formula di incontro ideata dal Servizio di Orientamento del Suor Orsola per radunare per una giornata all’università non solo i futuri studenti, ma anche le rispettive famiglie e consentire loro di visitare insieme i luoghi della cittadella universitaria che saranno gli spazi dei futuri studi dei figli: dai laboratori di restauro al centro di produzione cross mediale nella Torre della comunicazione, dai Musei ai living labs del Centro di Ricerca “Scienza Nuova” che lavora in uno dei settori di eccellenza del Suor Orsola, quello delle nuove tecnologie applicate alla scienze umane.
A presentare le novità dell’offerta formativa e le misure anticrisi sulle tasse ci saranno il Rettore Lucio d’Alessandro, vicepresidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, con il manager didattico Natascia Villani, il decano dei docenti Elisa Frauenfelder e i presidi delle tre Facoltà, Enrico Corbi, Emma Giammattei ed Aldo Sandulli.
Ed a proposito di novità sul tema delle tasse universitarie innanzitutto all’Università Suor Orsola Benincasa, che si caratterizza per la presenza di numerosi corsi a numero programmato, anche laddove non è ministerialmente imposto, con l’obiettivo di garantire un rapporto diretto tra docente e studente quasi come a scuola, da quest’anno quasi tutti i test d’ingresso sono gratuiti e prevedono anche una sessione anticipata. Per i corsi di laurea in Giurisprudenza, Psicologia e Scienze della comunicazione e per il nuovo corso di Economia aziendale e Green Economy, alla sessione di settembre si aggiunge, infatti una sessione anticipata estiva, aperta fino al 21 luglio. Lo studente potrà scegliere il giorno e l’ora della prova registrandosi al sito attraverso una procedura informatica guidata.
L’iscrizione ai test è totalmente gratuita e può prevedere la partecipazione anche ai test di corsi di laurea diversi. “Quella della partecipazione a tutti i test d’ingresso – evidenzia d’Alessandro – è una ulteriore opzione che abbiamo voluto concedere agli studenti ancora indecisi proprio per consentire loro una riflessione ancor più ponderata e “testata” sulla scelta del percorso formativo da intraprendere”. Nel pacchetto di misure c’è anche un premio al merito per i migliori neo maturati con un sconto di 300 euro sulle tasse universitarie per tutti coloro che hanno ottenuto 100 come votazione all’esame di maturità. Premi al merito che continuano anche per le iscrizioni agli anni successivi al primo e sono, in questo caso, parametrati sul numero di crediti universitari conseguiti ogni anno. Così anche per l’accesso alle lauree magistrali. Ma soprattutto l’Università Suor Orsola Benincasa prevede un’innovativa politica di tasse universitarie che il Rettore definisce “contratto con lo studente”. In virtù di questo “contratto”, l’Ateneo si impegna a non aumentare le tasse negli anni successivi ad un livello più alto di quello pagato nell’anno di immatricolazione.
“I nostri, per altro pochi, studenti fuori corso possono, dunque, stare tranquilli sul piano delle tasse – sottolinea d’Alessandro – ma possono esserlo un po’ meno sul piano dell’impegno perché al Suor Orsola esiste una specifica task force di Tutor didattici che già a partire dagli studenti iscritti al primo anno si impegna nel seguirli individualmente affinché concludano positivamente il patto che hanno siglato con l’Università, con la loro famiglia e con se stessi”.
Queste misure, che rientrano in un più ampio progetto di “tutorato non stop”, unite a una didattica che sa coniugare tradizione e innovazione e a un sistema di servizi che accompagnano lo studente dall’immatricolazione fino alla ricerca di un posto di lavoro nel dopo-laurea, hanno consentito, nell’ultimo triennio, come evidenzia il manager didattico, Natascia Villani, “di aumentare il numero di immatricolati, segnando un incremento di oltre il 10% rispetto agli anni precedenti, con un risultato decisamente in controtendenza rispetto al dato nazionale che ha segnato, nello scorso anno accademico, un drammatico -14%”.