Maurizio Sarri sarà il tecnico degli azzurri anche nella prossima stagione e per i prossimi quattro anni. L’accordo tra l’allenatore toscano ed Aurelio De Laurentiis è stato raggiunto ieri a Roma nella sede della Filmauro. Messe a tacere, dunque, le numerosi voci che lo volevano lontano da Napoli.
Il presidente del club partenopeo ha annunciato il rinnovo sul suo profilo Twitter così:
“Cari tifosi, ho incontrato Sarri a Roma, come avevo già fatto nei giorni scorsi. Insieme abbiamo messe le basi per 4 anni straordinari”.
Sarri ha espresso la sua soddisfazione, intervenendo ai microfoni della radio ufficiale:
“Il Presidente ha fatto un gesto nei mie confronti importante, trattandomi come fossi uno di famiglia e quindi mi sento ancor di più nella famiglia Napoli. Il Presidente mi ha offerto un contratto di livello, soddisfacente sotto tutti i punti di vista, e l’aspetto importante è che non era tenuto a farlo, perché avevamo già un contratto insieme. E’ stato un gesto di grande generosità che ho veramente apprezzato“.
“E’ una gratificazione che mi onora sotto tutti i profili, ma soprattutto sotto il punto di vista umano, perché il Presidente mi ha riconosciuto tanto e tanto ha fatto per me perché se io sono arrivato ad allenare a questi livelli lo devo a lui e al suo coraggio che ha avuto nella mia scelta. Sono soddisfatto doppiamente perché, ripeto, oggi De Laurentiis non era tenuto a fare questo gesto bellissimo nei miei confronti“.
Che effetto le farà allenare in Champions? “Ancora mi fa un effetto strano, devo dire, è qualcosa che faccio ancora fatica a metabolizzare. Speriamo di riuscire ad affrontarla con la maggiore lucidità possibile, ma credo che sarà così perché ogni volta che comincia una partita riesco sempre ad essere distaccato dal contesto emotivo. Ma quando sentirò la musichetta al San Paolo capirò veramente che effetto mi farà. Sono certo che faremo grandi cose anche grazie al nostro stupendo pubblico”.