Bimba sorda fin dalla nascita riacquista l’udito dopo essersi recata a Lourdes. L’episodio è avvenuto l’11 maggio scorso. La piccola si trovava in pellegrinaggio con la famiglia, in compagnia della sezione Lombarda dell’Unitalsi, che ha portato con sè in viaggio ben 225 persone provenienti dalle parrocchie della sottosezione Milano Sud-Ovest.
La bimba che vive in Liguria, era in compagnia della mamma, della nonna e del fratellino, quando alle 20.30 di mercoledì scorso, mentre giocava con Giuseppe Secondi, direttore del pellegrinaggio dell’Unitalsi lombarda, ha sentito ciò che l’uomo le diceva prima di congedarsi per un impegno sopraggiunto. Lo stesso Secondi ha raccontato alla stampa quanto segue: “Quando ho detto alla piccola che non potevo più giocare con lei perché un impegno mi attendeva, è tornata dalla mamma e l’ho vista togliersi gli apparecchi acustici senza i quali è condannata alla sordità. All’invito della madre a rimetterli, ha risposto: ‘Ci sento bene, non mi servono più’”.
La “miracolata” ha una triste storia alle spalle: nata prematura di 26 settimane, il giorno di Natale del 2009, pesava solo 800 grammi. La madre della bambina racconta a proposito: “Ha trascorso tre mesi al Gaslini di Genova. Per salvarla le hanno dato medicine che le hanno provocato alcune emorragie cerebrali e le hanno ‘bruciato’ i canali uditivi. Gli esami hanno accertato che è affetta da sordità profonda a entrambe le orecchie. Gli apparecchi acustici le sono stati necessari”.
Il caso è stato segnalato subito al ‘Bureau des Constatations Medicales’, che ha richiesto la documentazione dovuta, proponendo nuovi esami audiometrici. Intanto alcuni già parlano di guarigione.