Nella giornata di ieri in Pakistan, nella capitale della regione tribale di Kurram (al confine con l’Afghanistan) è stata fatta esplodere una bomba all’interno dell’Eidgah Market; un bazar frequentato da abitanti prevalentemente musulmani sciiti. Secondo quanto riporta l’emittente locale “dunyanews.tv”, l’attentato, sarebbe da attribuirsi ad un gruppo sunnita (antisciita) la cui ideologia è strettamente uniformata con quella dello Stato Islamico. Fonti di sicurezza dell’amministrazione locale, hanno riferito, secondo le prime ricostruzioni, che la bomba era nascosta in una balla di stoffa e che sono stati fermati due sospettati. I feriti sono stati all’incirca 50, tra cui 20 morti ed almeno 15 di loro in gravi condizioni. Le autorita’ cittadine hanno dichiarato l’emergenza nella zona. Il distretto di Kurram, infatti, per la sua posizione geografica e’ uno dei punti di infiltrazione dei militanti islamici e da diversi anni teatro di attentati.