L’operazione Movida Sicura ha animato i principali luoghi di ritrovo della Napoli by night anche la notte scorsa ed ha dato luogo al mega blitz della polizia municipale a Chiaia, in via Aniello Falcone, piazza Bellini e nel resto del centro storico.
In strada anche il reparto motociclisti che ha effettuato 105 controlli del tasso alcolemico e consumo di sostanze stupefacenti con l’ausilio degli alcool-test e droga-test. Sono state ritirate 13 patenti e denunciati 6 automobilisti per i valori troppo alti di alcool emersi dai controlli.
A Chiaia gli agenti hanno multato alcuni locali per irregolarità nella diffusione della musica e chiuso la discoteca “La Mela” di via dei Mille per la presenza di «una eccedenza di oltre 100 avventori rispetto a quelli previsti dalle autorizzazioni».
Nella zona del Centro storico, gli agenti della unità operativa tutela emergenza sociali e minori sono intervenuti in piazza Bellini, piazza del Gesù, via Costantinopoli e via San Sebastiano. Emesse multe per circa 400 euro per mancanza del dispositivo alcool-test e la mancata esibizione delle tabelle alcolmetriche. Chiuso un locale perché esercitava senza autorizzazione. Segnalati sei giovani che stavano fumando spinelli e una ragazzina di 16 anni sorpresa a bere. La giovane è stata riaffidata ai genitori e il caso segnalato al tribunale dei minori.
Verifiche anche in via Partenope dove alcuni ristoranti sono stati verbalizzati per il non regolare conferimento della spazzatura. Complessivamente, inoltre, sono stati multati 813 automobilisti per varie violazioni: mancanza di assicurazione obbligatoria, guida senza patente, sosta vietata, mancato uso delle cinture di sicurezza e uso del telefonino. Diciotto auto sono state portate via con i carri attrezzi perché parcheggiate in sosta vietata e 104 parcheggiatori abusivi, a cui sono stati sequestrati 485 euro, sono stati identificati, multati e allontanati.
Al setaccio anche via Aniello Falcone, dove in queste settimane si è alzata forte la protesta dei residenti contro la movida “fuorilegge”. Numerose le multe elevate per divieto di sosta. Un bar occupava abusivamente il suolo pubblico. Questo blitz suscita l’approvazione anche degli stessi esercenti della zona che chiedono maggiore ordine e sicurezza.
La zona più controversa è quella dei giardinetti dove si concentra anche l’attenzione dei residenti che parlano di spaccio e consumo di stupefacenti fino a tarda notte e ne chiedono la chiusura con apposite cancellate.