Antonio Cataldo dell’Aquila, un bambino di soli 9 anni, è deceduto nel pomeriggio in seguito alle gravi ferite alla testa riportate, per le quali i medici dell’ospedale catanzarese non hanno potuto fare niente. Il piccolo è morto dopo essere stato colpito alla testa dal calcio di un cavallo.
L’incidente è avvenuto in località Pirainetto di Cirò Marina, nel crotonese, in un terreno coltivato ad orto, di proprietà della famiglia del piccolo, dove si trovava insieme al padre, un agricoltore quarantenne, e al fratellino. Dalle notizie trapelate il cavallo che ha scalciato il bambino, non era di proprietà della famiglia.
Il bambino, Antonio Cataldo dell’Aquila, è stato immediatamente soccorso dai genitori e portato alla postazione del 118 di Cirò Marina, quindi trasferito nell’ospedale di Crotone, e poi, vista la gravità delle condizioni, in quello di Catanzaro.
Il piccolo Antonio Cataldo si trovava proprio nel fondo dove la sua famiglia ha un orto, insieme al papà, quando ha visto il cavallo, l’unico allo stato brado avvicinatosi. L’uomo, richiamato dal figlio si è istintivamente girato cercando con lo sguardo l’animale. Un gesto che gli avrebbe fatto perdere di vista per un attimo Antonio , un gesto probabilmente fatale.
Quando successivamente l’uomo ha rivisto il figlio, solo dopo pochi istanti, il bambino era già riverso in terra, con una profonda ferita alla testa. I familiari, in preda alla disperazione, hanno portato subito Antonio alla più vicina guardia medica, da quest’ultima è stato immediatamente trasferito nell’ospedale di Crotone, dove ha ricevuto le prime cure, ma le sue condizioni sono apparse subito disperate ed i medici hanno deciso di portarlo nell’ospedale di Catanzaro dove il piccolo è giunto nella serata di ieri.
Nonostante il bambino sia stato ricoverato nel reparto di rianimazione, con il passare delle ore le sue condizioni si sono progressivamente aggravate sino a quando, nel tardo pomeriggio di ieri, è purtroppo deceduto.