È stata confermata per domenica 7 giugno l’assemblea indetta dei dipendenti della Reggia di Caserta di Uil-Pa e Federazione Intesa, in programma dalle 8.30 alle 11.30, per protestare contro la presenza permanente degli ambulanti abusivi che ogni giorno occupano l’area esterna ed i piazzali interni del monumento.
L’assemblea si svolgerà la prima domenica del mese, giornata di afflusso straordinario agli Appartamenti Reali per l’ingresso gratuito, mentre per l’accesso al parco vanvitelliano si pagheranno 5 euro.
L’ assemblea di protesta è stata confermata in seguito alla decisione del segretario regionale dei Beni Culturali Luca Maggi, con delega sulla Reggia, di fissare l’incontro richiesto dai lavoratori l’11 giugno.
La necessità dell’assemblea nasce dal crescente fenomeno dell’ abusivismo, ultimamente sventrato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale – Squadra Volanti della Polizia di Stato di Caserta, che hanno effettuato nella giornata del 2 giugno, svariati controlli all’esterno della Reggia di Caserta per reprimere il fenomeno dell’abusivismo commerciale.
Nel corso dell’attività, hanno individuato due cittadini italiani, un uomo e una donna, che vendevano calamite e cartoline ai turisti, collocate su due lavagne metalliche. Alla vista degli agenti, i due hanno tentato di nascondersi, ma i poliziotti, Insospettiti, si sono avvicinati per un controllo, al seguito del quale sono stati scoperti privi di autorizzazione. Sequestrate 142 calamite magnetiche e 220 cartoline raffiguranti la Reggia. Inoltre, i due ambulanti abusivi sono stati sanzionati amministrativamente e nei loro confronti sono stati emessi diversi verbali.
I due venditori abusivi sono stati multati amministrativamente, e nei loro confronti sono state elevati verbali per un ammontare totale di diecimila euro, perché sorpresi ad esercitare abusivamente l’ attività di commercio al dettaglio su area pubblica di interesse storico artistico ed ambientale.
“Maggi, quasi sempre assente dalla Reggia – afferma Carmine Egizio, delegato di Federazione Intesa – avrebbe dovuto convocarlo prima, poiché il problema dei venditori abusivi è gravissimo. È certo che domenica sarà il caos – ha aggiunto – anche perché gli ingressi negli Appartamenti Reali dovranno essere contingentati con al massimo 600 visitatori presenti contemporaneamente nel Palazzo. Il personale, insufficiente nonostante il blocco dei riposi domenicali, dovrà anche badare ai venditori, sempre più aggressivi e indifferenti alle multe che le forze dell’ordine stanno infliggendo. Ciò non ci permetterà inoltre di tenere aperto il Giardino Inglese“, ha concluso.