Venerdì 5 giugno il Cilento si appresta a raggiungere un traguardo storico.
Una terra, da tempo immemore, sinonimo di salubrità e relax, benessere e genuinità e che seguita a preservare ed esibire un naturale ed ammirevole splendore.
Ragion per cui, ad ambedue i comuni, il prossimo venerdì, verranno consegnate ufficialmente le 5 Vele di Legambiente.
Il Comune di Pollica è un veterano della competizione. Per Camerota, invece, è la prima volta che riesce ad aggiudicarsi l’ambito riconoscimento.
E’ un traguardo storico per il Cilento che vede due località costiere aggiudicarsi il vessillo giallo-blu.
La classifica è stilata in base ai numeri di vele blu assegnate alle località esaminate, con cinque vele che rappresentano il massimo riconoscimento. I parametri considerati per l’assegnazione delle vele sono la qualità delle acque di balneazione, efficacia della raccolta differenziata dei rifiuti, la gestione delle risorse idriche, la presenza di aree pedonali, efficienza dei servizi, la valorizzazione del paesaggio e delle produzioni locali.
I comuni presenti nella guida sono una selezione da parte dei circoli locali di Legambiente di quelli definiti “centri balneari” dal Touring Club Italiano. Per questi comuni sono raccolte informazioni sulla qualità dei servizi ricettivi e sulla qualità ambientale del territorio, anche grazie ai dati raccolti della Goletta Verde di Legambiente.
Gli indicatori considerati sono più di 100[2], provenienti da fonti quali l’Istituto nazionale di statistica, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, la Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, il Ministero della Salute, l’Enel e l’Agenzia nazionale del turismo. Le macroaree alle quali possono essere riferiti i parametri sono:
- uso del suolo, degrado del paesaggio, biodiversità, attività turistiche;
- stato delle aree costiere;
- accessibilità alle destinazioni e mobilità locale;
- consumo e produzione di energia;
- consumi idrici e sistemi di trattamento delle acque reflue;
- produzione e gestione dei rifiuti;
- iniziativa per il miglioramento della sostenibilità;
- sicurezza alimentare e produzioni tipiche di qualità;
- opportunità e qualità della vacanza;
- struttura sanitaria e sociale.
Sommando il punteggio ottenuto in queste classi si ottiene un punteggio complessivo su una scala di da 1 a 100, alla quale viene fatta corrispondere l’assegnazione da una a 5 vele. Pollica e Camerota hanno macinato i numeri necessari per giungere al conseguimento dell’ambito riconoscimento in quella che si preannuncia un’estate nata sotto una buona stella per le due perle del Cilento.