• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Tunisia: 70mila in piazza contro il terrorismo

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
30 Marzo, 2015
in News
0
Share on FacebookShare on Twitter

 

ADVERTISEMENT

122540713-f86bdba0-0694-473d-9c7a-cbcf3a0c0fe0 Dopo il tragico attentato del 18 Marzo al Museo del Bardo , la Tunisia dichiara ufficialmente guerra al terrorismo.

La Tunisia non ci sta a soccombere, la Tunisia non vuole arrendersi al terrorismo ed è scesa in piazza per ribadirlo nell’ennesimo tentativo di dimostrare la propria rabbia contro una strage che non sarà mai dimenticata.

Con lo slogan ufficiale”Le monde est Bardo“, insieme al Presidente Beji Caid Essebsi, hanno sfilato 70mila tunisini che radunatosi a Bab Saadoun, la piazza da dove è partita la marcia, hanno poi proseguito per tutta la capitale fino a raggiungere il Museo del Bardo, per esprimere la solidarietà alle vittime dell’attacco terroristico.

Già la settimana scorsa migliaia di persone avevano affollato il centro di Tunisi in occasione della Festa dell’Indipendenza, approfittando della ricorrenza per lanciare un messaggio di sfida ai terroristi. Un messaggio che si riassume nelle parole dell’attrice Ines Lahfidhi: “Non abbiamo paura. Siamo pronti a resistere, donne e uomini insieme. Non andranno lontano, perché la Tunisia è un paese di libertà, di democrazia. Non abbiamo paura dell’ Isis e dei gruppi come loro”.

In contemporanea all’avvio della marcia, il premier Habib Essid ha annunciato che le forze di sicurezza tunisine hanno ucciso il leader del gruppo terrorista cui faceva capo la cellula degli attentatori. Si tratta di Khaled Chaib, conosciuto anche come Lokman Abou Sakher. Lokman era leader del gruppo terrorista locale Ukba Ibn Nafi la cui roccaforte è nelle montagne Chaambi al confine con l’Algeria. Il premier ha spiegato che Chaib è stato ucciso insieme ad altri 8 miliziani in un raid nella regione di Gafsa.

Il popolo tunisino non è nuovo a queste mobilitazioni di massa, a partire dalla guerra per l’Indipendenza del 1956, capeggiati dall’indimenticato Presidente Habib Burghiba, fino alla Rivoluzione dei Gelsomini del 2010. La solidarietà, la compattezza e l’unione, sono geni caratteriali che sembrano scritti nel loro codice genetico, caratteristiche invidiabili che li contraddistingue a livello mondiale.

Raggiunto il museo del Bardo, è stata svelata la stele che commemora le vittime dell’attentato. La cerimonia è stata poi salutata da squilli di tromba, cui hanno fatto seguito alcuni istanti di toccante silenzio. La stele si trova davanti all’ingresso del museo e riporta il nome delle vittime con le nazionalità, circondata in senso di rispetto dalla bandiera tunisina.

C_4_foto_1310919_image

Oltre ai cittadini hanno partecipato anche diverse autorità internazionali, capi di Stato e di governo di varie parti del mondo. Fra loro, in rappresentanza dell’Italia, il premier Matteo Renzi, la presidente della Camera Laura Boldrini e una delegazione della Commissione esteri della Camera presieduta da Fabrizio Cicchitto. “Siamo qui per dire che noi non la diamo vinta ai terroristi“, ha detto il premier prima di entrare nel museo luogo dell’attentato. L’attentato è “una ferita terribile, che squarcia la storia anche di alcune famiglie italiane“. Fra i cartelli tenuti dai manifestanti con i nomi delle vittime, anche quelli degli italiani: “Je suis Orazio“, “Je suis Giuseppina“.

L’inno Nazionale tunisino è stata la colonna sonora per tutta la durata della manifestazione e in un crescendo di rabbia e commozione, spiccavano fra tutti gli striscioni che hanno motivato la Marcia tunisina:

“La Tunisia è libera” – “Fuori il terrorismo”

Tags: Marcia contro il terrorismomuseo del bardoRenzistele commemorativatunisia
ADVERTISEMENT
Prec.

Una notte a Las Vegas!

Succ.

Gioielli e denaro contro il malocchio. Arrestato ‘Mago Alessio’

Può interessarti

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Quanto caldo si può sopportare senza rischiare danni alla salute?
News

Emergenza caldo, allerta dai medici di famiglia: pericoli da non sottovalutare per anziani e fragili

27 Giugno, 2025
Covid: 188.000 famiglie campane hanno perso oltre la metà del reddito
News

Turista USA perde il borsello in autostrada: giovane lo ritrova e i Carabinieri lo restituiscono

25 Giugno, 2025
Soccavo: alunne in classe con due pistole, sequestrate dai carabinieri
News

Scuola 2025/2026: le principali novità dell’anno scolastico

24 Giugno, 2025
Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi
News

Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi

21 Giugno, 2025
Succ.
Gioielli e denaro contro il malocchio. Arrestato ‘Mago Alessio’

Gioielli e denaro contro il malocchio. Arrestato ‘Mago Alessio’

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Investire sul web: Come scegliere la piattaforma

Imparare a investire consapevolmente: un’ampia panoramica sui fondi comuni di investimento 

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

In Italia si sta diffondendo una maggiore cultura finanziaria rispetto agli anni passati e l'attenzione si sta concentrando in particolare...

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Un dolore che spezza il cuore, una ferita che sconvolge un'intera comunità: la famiglia Petrella piange la tragica scomparsa del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?