• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Quell’Italia” scesa in campo all’Olimpico di Roma

Luciana Esposito di Luciana Esposito
20 Marzo, 2015
in In evidenza, News
0
“Quell’Italia” scesa in campo all’Olimpico di Roma
Share on FacebookShare on Twitter

roma-contestazione.jpg_1064807657L’Italia è un Paese apparentemente democratico, che, negli ideali e nella condotta, si dimostra fin troppo avvezzo nel personificare il principio dei “due pesi e due misure”.

ADVERTISEMENT

Questo risulta dannatamente palese, a chi erge a metro valutativo del quale avvalersi per esaminare la realtà dei fatti, la più sincera e spregiudicata onestà intellettuale.

Ieri, allo Stadio Olimpico di Roma, è stata scritta una delle pagine più vergognose della storia del calcio.

Ieri, allo stadio Olimpico di Roma, è andata in scena l’ennesima “sceneggiata all’italiana” in cui si è reso tangibile appurare chi è che detiene il potere.

“I signori delle curve”, ancora loro, ancora una volta loro, irrompono nel territorio di rigorosa e stretta competenza del calcio giocato per palesare l’egemone e belluino potere di chi “realmente comanda”.

Invasione di campo, faccia a faccia a muso duro contro i “senatori romani” Totti, De Sanctis e De Rossi, invitati sotto la Curva Sud a parlare con i tifosi. In particolare, il capitano romanista ha “trattato” a lungo con un capo ultrà, ricordando una scena già vista mesi addietro, allorquando era il capitano del Napoli, Marek Hamsik, a dialogare con il capo dei Mastiffs, gruppo organizzato che da decenni vige in curva A.

“Genny a’ Carogna”, però, con quei tatuaggi e quel piglio “da cattivo”, forte di un passato che lo riconduce alla camorra e, soprattutto, per merito di quella maglietta che invoca “Spaziale libero”, ha tutte le carte in regola per fungere da “capro espiatorio” ideale. La sua non fu un’invasione di campo, in quanto fu invitato dai suoi interlocutori a scendere dalla balaustra e nel mezzo di quel trambusto c’era un certo Ciro Esposito, ferito, scopriremo mortalmente – dopo 52 giorni di agonia – da un altro ultras che anni addietro, valicò il medesimo terreno di gioco dell’Olimpico per pretendere la sospensione del derby capitolino, forte del falso ed inesistente alibi della morte di un bambino investito ed ucciso da una camionetta della polizia, durante taluni scontri avvenuti, ancora una volta, all’esterno dello stadio.

Daniele De Santis, detto “Gastone”, simbolo emblematico dell’egemonia di cui dispongono gli ultras giallorossi: nel ’96, arrestato insieme ad altri tifosi ed esponenti dell’estrema destra romana, perché autori di una serie di ricatti all’allora presidente della As Roma Franco Sensi. Biglietti omaggio o diserzione e incidenti: questo il ricatto di Gastone e company al petroliere capitolino, ma ancora prima, nel ’94, l’allora 28enne De Santis fu arrestato insieme ad altre 18 persone per gli scontri durante Brescia-Roma, in cui fu accoltellato il vice questore di polizia Giovanni Selmin. In quell’occasione, per poco non ci scappò il morto: i giallorossi ferirono gravemente a colpi d’ascia 16 agenti. De Santis – di cui i tifosi romanisti ascoltavano la voce nelle radio private – fu assolto insieme ad altri quattro tifosi per “non aver commesso il fatto”.

Un ultrà capace di esercitare una forza politica ben più egemone e rispettata “dai piani alti” perché, – si scoprirà nell’era contemporanea – beneficiario dei favori e delle amicizie di Carminati e company, fautori dell’ennesimo scempio squisitamente italiano che porta il nome di Mafia Capitale.

Analogamente, lo scorso 4 maggio, all’indomani dell’agguato teso ai tifosi partenopei, – a dispetto e senza il rispetto, doveroso e confacente, nei riguardi di un ragazzo perbene che versa tra la vita e la morte – sui giornali e in tv, c’era spazio solo per il “ghigno da cattivo” di Gennaro De Tommaso.

Oggi, all’indomani di quel segnale tangibile che funge da inequivocabile sentore che “quell’assetto di stampo mafioso” emerso in più circostanze, stia ancora, sovrano ed indisturbato, dettando la sua criminosa egemonia all’interno di quel contesto, i media stanno vergognosamente SABOTANDO la notizia, minimizzandola e rivelando una palese incapacità di accendere i riflettori sulla questione, relegandola nella sbrigativa ed imbarazzante definizione di “dura contestazione da parte dei tifosi giallorossi”.

Escono, rientrano, irrompono in campo. E nessuno batte ciglio.

I calciatori giallorossi – che notoriamente intrattengono rapporti con questi personaggi, così come ampiamente emerso mediante le intercettazioni telefoniche nell’ambito dell’inchiesta di Mafia Capitale, oltre che da innumerevoli altri elementi – sono ben consapevoli della pericolosità insita nelle loro minacce ed è probabilmente per questo che preferiscono “ingraziarseli”.

Scorte ai pullman della Roma e misure di sicurezza a Trigoria per il rischio non di contestazioni, ma di aggressioni, motivano i volti tesi del “Pupone” e degli altri calciatori, oggettivamente allarmati da quelle minacce, perché ben consapevoli del potere insito in quelle “voci grosse”.

Il silenzio che ha accompagnato il match, dopo l’abbandono dei tifosi giallorossi presenti all’Olimpico, altro non è che la cassa di risonanza di quello con il quale si bendano gli occhi i media.

E non perché non si tratti di Napoli, piuttosto perché è una vicenda che coinvolge Roma.

La “capitale”.

E probabilmente non solo “dell’Italia”, ma “di quell’Italia”: di Gastone, di Carminati, “dei signori delle curve”, della stampa, incapace di tener fede alla “vocazione” che ne dovrebbe, sempre ed incondizionatamente, animare gli intenti per servire il potere, quel potere, che nulla governa e che tutto sfascia.

In verità, Napoli, così come il resto dell’Italia che non si riconosce in “quell’Italia” deve essere riconoscente ai supporter giallorossi che hanno abbandonato la curva ieri, perché, attraverso quel chiassoso silenzio, hanno consentito, ancora una volta, alle ipocrisie e alle irregolarità che vigono nel paese dei “due pesi e due misure” di emergere in tutto il loro vergognoso squallore.

 

Tags: contestazionecurva sudgennaro de tommasogenny a carognamafia capitaleminacceromastadio Olimpicoultras romanisti
ADVERTISEMENT
Prec.

Napoli: riapre al pubblico per un giorno, il Monastero delle “Trentatrè”

Succ.

Il ritorno degli ottavi e il sorteggio dei quarti di Europa League

Può interessarti

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone
Cronaca

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

29 Giugno, 2025
Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De Martino. Sequestrati immobili comunali occupati abusivamente
Cronaca

Ponticelli: minacce e tensione dopo lo sgombero della palazzina simbolo del clan De Martino

29 Giugno, 2025
Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?
Cronaca

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

28 Giugno, 2025
Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi
Cronaca

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

27 Giugno, 2025
Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia
Cronaca

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

27 Giugno, 2025
Succ.
Manita delle italiane in Europa League tutte qualificate: il Napoli pesca la Dinamo Mosca, ostacolo Zenit per il Toro, derby Fiorentina-Roma: le partite dei sedicesimi ed il sorteggio degli ottavi

Il ritorno degli ottavi e il sorteggio dei quarti di Europa League

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Cercola: sorpresi dai carabinieri mentre tentano di rubare pneumatici, arrestate 2 persone

Spari fuori dalla discoteca: ferito un buttafuori nel Salernitano

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una notte di paura sul litorale sud della provincia di Salerno. All'esterno di una discoteca situata nel comune di Pontecagnano...

Napoli, Pasqua da record: sole, armonia e boom di turisti

Napoli: ritrovato in mare il cadavere di un uomo, indagini in corso

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una tranquilla mattina d'estate sul lungomare napoletano si è trasformata in scena di un mistero inquietante. Intorno alle ore 8...

Sub trovato morto in mare nel napoletano, segni di ferite sul cranio

Bimbo di 5 anni finisce al largo col materassino, salvato dalla Guardia Costiera

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una giornata di mare ha rischiato di trasformarsi in tragedia, ma grazie all'intervento provvidenziale della Guardia Costiera si è conclusa...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Mondragone: 16enne morto in scooter, arrestato il pirata della strada

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

Una comunità sconvolta, una giovane vita spezzata e un presunto colpevole con un passato criminale alle spalle. È questa la...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?