Se ne parla ormai da parecchio tempo, e il giorno tanto atteso è sempre più vicino: il 21 marzo papa Francesco farà visita a Napoli.
Per l’occasione è stato creato un sito web in cui si trovano tutte le informazioni sull’evento (papafrancescoanapoli.it), una pagina Facebook (Papa Francesco a Napoli) e Twitter (@papaanapoli). È possibile scaricare anche le schede rivolte ai giovani e alle parrocchie, la preghiera per tutta la comunità in attesa, i testi e i canti della liturgia.
Nell’intera giornata di “festa” gli autobus circoleranno gratis e in televisione sarà trasmessa la diretta di alcune delle tappe di Bergoglio in questa città, su Rai Uno, sul Centro Televisivo Vaticano, su TV2000, Canale 21 e altre emittenti nazionali e regionali.
Di seguito il programma completo della giornata:
ore 8.00: arrivo a Pompei per la visita al Santuario
ore 9.00: arrivo del Santo Padre in elicottero a Scampia, accolto dalle note di Nino D’Angelo e dalla showgirl Veronica Mazza
ore 9.30: incontro con la popolazione del Rione e con diverse categorie sociali in piazza Giovanni Paolo II
ore 11.00: celebrazione eucaristica in Piazza del Plebiscito
ore 13.00: pranzo con cento detenuti del carcere “Giuseppe Salvia” di Poggioreale e sosta in Arcivescovado
ore 15.00: venerazione delle Reliquie di San Gennaro nel Duomo e incontro con il clero e i religiosi
ore 16.15: incontro con gli ammalati nella Basilica del Gesù Nuovo
ore 17.00: incontro-festa con i Giovani e le Famiglie, lungomare Caracciolo
ore 18.15: partenza del Santo Padre in elicottero dal Porto
Per ottenere ospitalità è necessario contattare l’ufficio per la Pastorale del Turismo dell’Arcidiocesi di Napoli, al numero di telefono e fax 0815574233 o scrivere un’e-mail a [email protected]. I referenti sono il sig. Enzo Schiavo e don Salvatore Fratellanza (3384034212).
Sul sito è possibile scaricare la richiesta di collaborazione, per volontari oltre i 18 anni che desiderino dare una mano nell’organizzazione.
Prima di papa Francesco, anche Pio IX nel 1848, Giovanni Paolo II nel 1979, ’80 e ’90 e Benedetto XVI nel 2007 hanno messo piede sul suolo napoletano.
Nello scorso messaggio dell’Avvento, il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, scriveva: <<Papa Francesco, come buon samaritano, incontrerà le periferie esistenziali, i poveri, gli ammalati e i carcerati, per cogliere le sofferenze e le speranze che attraversano le nostre città […]. Incontrerà anche i sacerdoti, i diaconi, le religiose, i seminaristi e gli operatori pastorali che, ogni giorno, spendono la loro vita nel servizio dell’evangelizzazione e nelle innumerevoli espressioni della carità! La parola del Papa conforterà la nostra azione, sosterrà le nostre iniziative, accompagnerà e incoraggerà le nostre scelte pastorali.>>