Sabato 28 febbraio l’attore napoletano Toni Servillo riceverà la laurea honoris causa in Discipline della Musica e del Teatro.
Ad insignire il protagonista de “La Grande Bellezza” il rettore dell’Università di Bologna “Alma Mater” Ivano Dionigi: l’attestato gli è stato attribuito all’unanimità dal Consiglio del Dipartimento delle Arti Visive performative mediali.
La cerimonia è prevista per le 11 nell’Aula Magna “Santa Lucia” ed è aperta al pubblico.
L’artista, nato ad Afragola, ha conseguito successo e fama grazie al grande schermo ma è rimasto fedele alla sua grande passione per il teatro “che ha forgiato la sua straordinaria sensibilità interpretativa”
Servillo, attore principale dei più importanti film italiani degli ultimi anni -“Il Divo”, “Gomorra”- ha affascinato il mondo intero con la sua magistrale interpretazione del ruolo di Gep Gambardella, scrittore blasé protagonista del film di Paolo Sorrentino vincitore del premio Oscar: “Egli non è soltanto l’attore italiano vivente più noto del pianeta, è anche il più importante erede del filone più fecondo della scena teatrale e cinematografica, quella dell’attore artista in grado di coniugare gli opposti tradizionale-avanguardia, popolare-sperimentale, comico-tragico, devozione al testo e suo superamento“ -si legge nelle motivazioni dei professori.
“Toni Servillo si dimostra capace di interpellarci come spettatori, di parlare di noi e del nostro confuso futuro, con enigmatica inquietante chiarezza” -continua la commissione bolognese- “Egli è divenuto, nella scena nazionale ed internazionale, un autentico maestro, punto di riferimento per molti attori ma anche drammaturghi e registi. Impossibile, inoltre, trascurare la sua cultura musicale e la sua spontanea inclinazione a mettere in relazione musica e teatro”