Si è conclusa la 65esima edizione del Festival della canzone italiana che ha decretato il suo vincitore, anzi, i suoi vincitori! A portare a casa l’ambito premio sono stati i tre tenori de Il Volo con la loro “Grande Amore”, il terzetto ha conquistato il 39% dei voti battendo al fotofinish Nek con il 34% e Malika Ayane con il 26%. La serata ha battuto tutti i record conquistati nelle sere precedenti, infatti, il pubblico che ha seguito da casa ha sfiorato gli 11 milioni e 843 mila spettatori, raggiungendo il 54,21% di share; un record assoluto che non si raggiungeva da almeno 10 edizioni.
Anche questa serata ha visto salire sul palco ospiti di grande calibro, ma il prime access time è stato occupato dal cast di “Romeo e Giulietta – Ama e cambia il mondo”, il musical che ha riempito i teatri di tutta Italia.
Il grande mattatore della serata è stato Giorgio Panariello che ha fatto il suo ingresso in un pomposo abito in stile carnevalesco per la sua amatissima imitazione di Renato Zero. Una performance senza eguali che a tratti risultava anche migliore dell’originale. Svestiti i panni del “Renatone Nazionale”, ecco che Panariello ci offre il suo monologo toccando vari temi, dai vizi capitali alla casta. Non è stato risparmiato Renzi, giocando ancora una volta sulla concittadinanza tra il comico, il conduttore e il premier. Si sono toccati anche i temi caldi dell’attualità, citando anche il comandante Schettino: “Schettino gli hanno 16 anni ma ancora non si è fatto ancora un giorno. Schettino un po’ di tempo all’inferno se lo meriterebbe. Ma lui all’inferno non ci arriva perché ribalta la barca di Caronte”. Panariello chiude il suo intervento “promettendo” a Conti che sarà ancora lui a condurre il festival il prossimo anno.
Gli ospiti internazionali della serata sono stati Will Smith e Margot Robbie (quest’ultima è restata in scena meno di una discesa dalle scale di Rocio Morales),limitandosi a rispondere a vaghe domande di Carlo Conti, restando sulla falsariga della precedenti serate, dove gli attori hollywoodiani non hanno tolto tempo e spazio alla gara canora. Un altro ospite internazionale, stavolta a livello canoro, è stato Ed Sheeran, il cantautore inglese che sta scalando la classifiche mondiali grazie al suo romanticismo moderno e la sua chitarra, esibendosi col suo singolo di maggior successo “Thinking out loud”.
Per la musica italiana gli ospiti sono stati Gianna Nannini ed Enrico Ruggeri. La cantautrice senese ha reinterpretato “L’immensità”, singolo di Don Backy ripreso in passato anche dai Negramaro. Ruggeri ha presentato il suo nuovo singolo, in occasione dell’uscita del suo nuovo album, nei prossimi mesi.
Come abbiamo ben ripetuto nei vari articoli dedicati al festival, quest’anno si è giunti alla 65esima edizione, ed è proprio in onore di questa ricorrenza che Carlo Conti chiama sul palco una simpatica coppia di coniugi siciliani uniti in matrimonio proprio da 65 anni. Un bel modo per celebrare l’Italia e gli italiani, veri protagonisti di questa kermesse. È cosi che si chiude il nostro speciale dedicato alla musica dell’Ariston, che quest’anno ha battuto ogni record superando di gran lunga le migliori aspettative della vigilia, merito anche dei giovani che hanno avuto ampissimo spazio in questo scenario e di un conduttore che ha saputo superare tutti gli ostacoli della situazione mostrandosi all’altezza, forse anche più dei vari mostri sacri degli anni scorsi.