Continua il focus di Napolitan sul Festival di Sanremo 2015: ieri sera c’è stata la quarta messa in onda che ha visto di nuovo come protagonista la gara canora. La serata ha totalizzato 9 milioni e 857 mila spettatori con il 47,82% di share, in lieve calo rispetto alla volta precedente, ma comunque maggiore di tutte le altre programmazioni della stessa fascia oraria.
Come le precedenti serate, sono stati i giovani ad aprire la kermesse, con la loro finale: il verdetto è stato annunciato nel corso della serata e a portarsi a casa il premio come migliore nuova proposta è stato Giovanni Caccamo con la sua “Ritornerò da te”, che ha guadagnato anche il premio della critica. Si conferma quindi la tendenza portata avanti per tutto il festival fino a questo momento, ovvero, quella di mettere in evidenza soprattutto la musica e soprattutto i giovani. Ricordiamo che la vittoria di Caccamo ha premiato il talento: il giovane artista è anche co-autore delle musiche del singolo di Malika Ayane.
Si passa quindi alla gara dei cosiddetti “Big”; si sono esibiti, infatti, tutti e venti gli artisti in gara e ad abbandonare il sogno della gara finale di stasera sono stati: Lara Fabian, un acclamatissimo e influenzato Raf, Anna Tatangelo e l’accoppiata Francesco Mandelli & Fabrizio Biggio.
Molti sono stati anche gli ospiti della serata: a salire sul palco, però, non sono stati acclamati attori internazionali, ma personaggi nostrani che hanno portato il loro talento e il loro cuore oltre i confini nazionali. Stiamo parlando di Giovanni Allevi e Sammy Basso, due persone molto diverse tra loro ma accomunate da una grande caratteristica: la perseveranza. Tutti conosciamo Giovanni Allevi, il più famoso pianista e compositore italiano stimato a livello mondiale, che ieri ha presentato la sua nuova composizione per promuovere il tuor che lo porterà in giro per il mondo già dal prossimo marzo. Non conoscevamo invece, almeno fino a ieri, Sammy Basso, un 19enne affetto da progeria, una malattia che impedisce il corretto sviluppo dei tessuti e di tutto l’organismo, portandolo al precoce invecchiamento. Sammy era li in prima fila con i genitori a godersi la serata, quando Carlo lo chiama sul palco per raccontare la sua vita e le sue esperienze. È così che un ragazzo, all’apparenza disabile, ci racconta della sua straordinaria forza di vivere, di come abbia girato l’America per conoscere persone affette dalla sua stessa sindrome e di come abbia fondato una onlus per finanziare la ricerca sulla progeria. Sammy ha fatto sapere a tutti che i casi di progeria riconosciuti in tutto il mondo sono solamente 103 e lui cerca di condurre una vita normalissima, grazie alla famiglia, gli amici e l’Università. Forse proprio l’intervento di questo ragazzo ha fatto si che non si sentisse il bisogno di invitare un ospite internazionale, perché nessun film stellare, nessun premio ambito avrebbe illuminato le menti e l’animo del pubblico quanto le parole e la voglia di vivere di Sammy.
La comicità della serata è affidata a Virginia Raffaele e a Gabriele Cirilli, il “braccio destro” di Carlo Conti. La Raffaele ha intrattenuto il pubblico con la sua straordinaria interpretazione di Ornella Vanoni, poi con uno sketch a cui ha partecipato anche Conti dove ha messo ben in evidenza i suoi virtuosismi vocali. Gabriele Cirilli si è esibito con la sua tipica comicità “verace”, occupando il ruolo appartenuto, nelle serate precedenti, prima a Siani e poi a Pintus.
C’è stato spazio anche per Antonio Conte ed Elena Sofia Ricci; l’attuale ct della Nazionale di calcio italiana, che ha voluto precisare il fatto che non intende abbandonare la panchina, ha intonato “Uomini soli” come brano della sua playlist personale, proprio per far notare il fatto che “gli allenatori sono uomini soli”. Insomma, il caro Antonio Conte, non ha voluto smentirsi in quanto a “verve” e “carisma”. La bella Elena Sofia Ricci ha parlato dell’esperienza dell’interpretare il ruolo di una suora all’interno della fiction di cui è protagonista , su Rai 1. Anche a lei è stata chiesta la “playlist della vita”, chiudendo così il suo breve intervento, che ha regalato comunque un’ottima visione dal punto di vista estetico, dato che Emma e Arisa, anche ieri, più che vestite sembravano impacchettate riuscendo ad apparire anche meno femminili della Raffaele quando era ancora nelle sembianze della Vanoni.
A concludere la serata sono stati gli Avener, un gruppo musicale capitanato da un dj francese, che sta sbancando le classifiche internazionali, arrivando a conquistare il tanto ambito disco di platino.
Siamo arrivati, dunque, alla serata conclusiva del festival. Stasera verrà decretato il vincitore della categoria “Big” e del premio della critica. Tanti sono gli ospiti attesi, tra cui Gianna Nannini e il mitico Will Smith, e a noi non ci resta che goderci la finalissima, con un occhio di riguardo, ovviamente, anche a Palermo – Napoli.