Carolina Kostner è una pattinatrice ventottenne, figlia d’arte. Giovane e dinamica, la sportiva più discussa dai media, è una fuoriclasse del ghiaccio. Merito sicuramente del padre Erwin, ex-giocatore della nazionale italiana di hockey su ghiaccio, e della madre Patrizia, anche lei pattinatrice. Carolina ha iniziato a danzare sulle piste ghiacciate e gareggiare, fin da bambina. Atleta di alto livello, si è distinta agli Europei del 2003 presentando un programma di grande prestigio. Medaglia di bronzo ai Campionati mondiali di pattinaggio di figura nel 2005, è stata poi nominata dal Coni, portabandiera dell’Italia nella cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006, annata fortunata per la Kostner. Dopo un infortunio nel 2007, l’atleta ha conquistato l’oro ai Campionati Europei di Varsavia. Medaglia d’argento ai campionati del mondo 2008 di Göteborg, la pattinatrice dati i risultati proficui, si è trasferita a Los Angeles, cambiando staff sportivo e mettendo nuovamente alla prova le sue capacità. Carolina conquista così un nuovo oro a Tallinn. Dal 2008 al 2012 l’atleta ha dato prova della sua bravura e collezionato successi. Appare spesso in tv e partecipa a programmi televisivi, mostrando la sua simpatia. Diventa testimonial pubblicitaria e sceglie intanto al suo fianco, ironia della sorte, un partner di vita, anche lui sportivo. Carolina Kostner si innamora di Alex Schwazer e lo rende noto in pubblico e a mezzo stampa. Non sapeva però che il fidanzato facesse uso di doping. L’amore le è costato caro e le ha cambiato la vita. Ritenuta colpevole di aver taciuto sulla situazione del fidanzato, Carolina ha ottenuto la squalifica per un anno e quattro mesi dalle attività agonistiche, perché “responsabile di aver aiutato Schwazer a sottrarsi a un controllo antidoping, contravvenendo alle norme vigenti per illecito dell’art. 2.9. La Kostner, non si dopava, ma ha mentito all’antidoping per proteggere il proprio compagno. La relazione tra i due giovani costituirebbe l’attenuante del silenzio della pattinatrice, in merito ai problemi di doping dell’ex. L’atleta non ha premeditato l’omissione volontaria, ma si è trovata catapultata a difendere e tutelare l’amore della sua vita, nonostante quest’ultimo facesse uso di sostanze vietate. Il comportamento della Kostner avrebbe previsto una condanna fino a due anni, ma tutti gli elementi attenuanti hanno portato i giudici a credere che la decisione dell’atleta di proteggere il proprio compagno, fosse dettata dalla velocità degli avvenimenti e da un senso di protezione nei confronti di Schwazer. Tesi confermata dal fatto che la donna ha poi cercato di convincere il partner a sottoporsi ai controlli. Karolina ora è una ragazza amareggiata per la vicenda, ma desiderosa di tornare a gareggiare. Lo scandalo mediatico l’ha segnata profondamente. La medaglia di bronzo di Sochi, dopo una lunga e onorata carriera, è stata deferita, ma si sa che Carolina conta di ritornare sul ghiaccio con più grinta di prima, riscattando voglia di fare e cattiva fama.