Sergio Cammariere ritorna a Napoli per presentare “Mano nella mano”, il nuovo album di inediti, in cui evidentemente raccoglie l’eredità migliore della grande scuola della canzone d’autore, arricchendola con arrangiamenti di alta classe e sonorità ricche di atmosfera classico- jazzistica.
Il testo del singolo che dà il titolo all’album, nasce dall’esperienza di un viaggio di Sergio in Andalusia, fino a Tarifa, il luogo dove l’Oceano Atlantico e il Mediterraneo si incontrano, mescolando le loro correnti. Composto in tre quarti, nel suo incedere arabo-andaluso è un omaggio al cantautore catalano Joan Manuel Serrat, in cui l’etereo pianoforte di Cammariere si intreccia coi fraseggi della fisarmonica di Antonello Salis e con i virtuosismi della chitarra di Roberto Taufic. L’artista calabrese in questo tour teatrale viene accompagnato sul palco da Fabrizio Bosso (tromba e flicorno) e dalla sua storica band composta da Amedeo Ariano alla batteria, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Bruno Marcozzi alle percussioni.
Lo spettacolo “Sergio Cammariere in concerto” si preannuncia come un ritorno alle origini, musicalmente parlando: trio jazz, piano-contrabbasso-batteria, con le percussioni che entrano piano e gli assoli di tromba che aprono ampi spazi dedicati all’improvvisazione. Un concerto in cui il pianista e compositore oltre ad eseguire integralmente il suo nuovo album, farà riascoltare al pubblico di Napoli un’ampia selezione di brani tratti dai lavori precedenti che ha provveduto a rivisitare con dei nuovi arrangiamenti.
L’appuntamento è per il 2 febbraio presso il Teatro Augusteo.
Attilio Barbieri