La 16° giornata di Serie A parte oggi con gli anticipi che coinvolgono il Napoli e la Juventus che si sfideranno lunedì a Doha per la Supercoppa Italiana.
Il Napoli chiude questo 2014 al San Paolo ospitando il Parma dell’ex Donadoni che si trova all’ultimo posto in classifica; un’occasione da sfruttare per la squadra di Benitez che con i tre punti potrebbe portarsi al terzo posto solitario in attesa delle partite che riguarderanno le rivali alla corsa Champions. Per la partita di stasera, oltre agli infortunati Zuniga, Insigne e Michu mancherà anche Albiol, squalificato; in vista della partita di Supercoppa il tecnico Benitez deve stare attento alla situazione dei diffidati Ghoulam e Koulibaly e in generale dovrebbe attuare un turnover sostanzioso. Davanti a Rafael la linea difensiva a 4 dovrebbe essere formata dal rientrante Maggio a destra con Britos a sinistra, mentre al centro sarà il brasiliano Henrique a far coppia con Koulibaly; a centrocampo tornano dal primo minuto Inler e Gargano, mentre in avanti con il possibile turno di riposo per Callejon e Higuain, dovrebbero giocare Mertens, Hamsik e De Guzman a sostenere Duvan Zapata. Il Parma arriva alla sfida di stasera in una pessima posizione di classifica e con una situazione societaria ancora non ben definita: nello scorso turno gli emiliani hanno interrotto la striscia di quattro sconfitte consecutive grazie al pareggio interno contro il Cagliari che ha permesso ai gialloblu di recuperare il punto sottratto dalla federazione per ritardi nei pagamenti. Rispetto alla gara con il Cagliari Donadoni recupera Gobbi dalla squalifica e potrebbe tornare a schierare dal primo minuto Paletta che, proprio contro i sardi, è tornato in campo dopo la lunga assenza per infortunio: a completare il reparto difensivo ci saranno l’ex Santacroce ed il capitano Lucarelli, mentre in avanti è confermata la coppia Cassano-Palladino.
Alle 19:00 scende in campo la Juventus di Allegri che, grazie al ricorso presentato dalla società bianconera contro la sua squalifica, potrà regolarmente sedere sulla sua panchina. Anche il tecnico livornese deve fare i conti con le assenze, in particolare nel reparto arretrato dove mancheranno Caceres, Barzagli e Bonucci, e con i tanti diffidati che rischiano di saltare il Napoli: Lichstainer, Ogbonna, Marchisio e Pogba. Confermato il 4-3-1-2 che vede Buffon tra i pali, linea difensiva composta da Lichstainer, il rientrante Chiellini, Ogbonna ed Evra sulla sinistra, in mezzo al campo turno di riposo per Pirlo che sarà sostituito da Marchisio in cabina di regia, con Pereyra e Vidal a centrocampo; in avanti possibile turnover con Tevez a rischio panchina, in campo potrebbero vedersi dal primo minuto Giovinco, Coman e Morata. Il Cagliari di Zeman naviga in cattive acque: il terzultimo posto in classifica è figlio di una serie negativa che dura da mesi e che ha portato in Sardegna la miseria di 4 punti in 7 partite. La sfida di stasera non è certo la migliore possibile in questo periodo difficile, considerando anche il fatto che il Cagliari non è ancora riuscito a vincere tra le mura amiche; per la sfida di stasera mister Zeman dovrà rinunciare ancora una volta a Sau, mentre ritrova Ibarbo che rientra dopo la squalifica. Nel classico 4-3-3 zemaniano torna dal primo minuto Avelar sulla sinistra, mentre a centrocampo è confermato il trio Conti-Ekdal-Crisetig; in avanti insieme ad Ibarbo agiranno Cossu, nel ruolo di falso nove, e Farias, con Longo che scivola di nuovo in panchina dopo la non esaltante prova di Parma.