Da stamattina, la rinomata e mai banale inventiva napoletana ha partorito un’insolita e “sentimentale” novità che ha assunto colore e forma attraverso un inusuale strumento: il semaforo.
Circa un centinaio di semafori, sparsi in lungo e in largo per il capoluogo campano, infatti, hanno palesato un’inaspettata e romanticissima scoperta: è un cuore rosso ad imporre l’alt agli automobilisti, piuttosto che “il solito ed amorfo” cerchio.
La novità era stata scovata nei giorni antecedenti già da Luca Abete che li ha quindi prontamente ribattezzati “i semafori dell’ammore”.
Gli automobilisti possono stare tranquilli e non hanno ragioni di dubitare delle loro capacità visive: non soffrono di allucinazioni è proprio un cuore quello che gli impone di arrestare la marcia.
Chi o cosa c’è dietro questa trovata? Cosa simboleggiano quei cuori?
In attesa di scoprirlo, godiamoci il sorriso che quell’inaspettato “atto d’amore”, inevitabilmente, ci cuce sul volto.
