Fare i bagagli, trasferirsi in un’altra località, stravolgere la propria vita per cercare lavoro altrove per prendere al volo un’opportunità rara in quella lontana citta è una chance sempre più frequente tra i giovani ragazzi disoccupati.
Speranzosi di trovare un equilibrio nella propria vita partono per raggiungere quelle città del Nord che sembrano rispondere meglio alle esigenze dei giovani. Ma allontanarsi dal luogo in cui si è vissuto risulta essere sempre un piccolo trauma che i ragazzi eviterebbero se si trovasse un buon lavoro nella propria città.
Questo è il risultato di una piccola inchiesta.
Alcuni ragazzi mi hanno parlato della loro esperienza.
Ho chiesto loro se si sentissero soddisfatti e se cambierebbero la loro vita: alcuni hanno affrontato tutto il loro percorso universitario nella città in cui vivono, Catania, altri hanno deciso di andare all’estero e altri ragazzi sono rimasti in Italia, ma si sono trasferiti in città del Nord, dove hanno avuto la possibilità di seguire dei corsi di studi adatti alle loro ambizioni.
La maggior parte di loro sente la mancanza di casa e se avesse l’opportunità di restare o di ritornare alle proprie origini lo farebbe.
In particolare una ragazza, dopo aver frequentato il corso “Msc in biomedical engineering with neurotechnology” a Londra afferma: ” Una delle cose che ho sentito tanto nonostante mi trovassi bene qui, è stata la mancanza degli affetti. Quindi, adesso, mi sto ritrovando a scegliere cosa fare del mio futuro, ho deciso di fare domanda per la borsa di studio per il dottorato di ricerca a Catania sperando in un esito positivo“.
Avere gli affetti vicini è molto importante così come per un’altra ragazza che si è trasferita a Parma per seguire un determinato percorso universitario. Dopo aver vissuto per più di vent’anni in una città di mare, con una bella famiglia e degli amici stupendi dice:” il fatto di trasferirsi lontano era una novità eccitante, non vedi l’ora di fare questa nuova esperienza, poi, invece, dopo un po’ di tempo, inizi a sentire la nostalgia della tua famiglia e del mare che ti infonde sentimenti puri intrisi di libertà e passione, cosa che non trovi invece in un città circondata dai monti“.
Un altro dato che emerge dall’inchiesta è la certezza, per questi ragazzi, dell’ottima qualità dell’università, perché fornisce una preparazione che fa invidia a tutti, certo alcune carenze vengono a galla, come dice una ragazza che ha quasi completato il suo ciclo di studi a Catania, dove abita con la sua famiglia: “L’università di Catania, nonostante le sue carenze organizzative, è un ottima facoltà. I professori sono molto preparati, ma purtroppo poco propositivi per progetti innovativi”.
Allo stesso modo la pensano altri ragazzi che studiano all’estero.
A livello accademico, l’università di Catania offre un alto livello di preparazione.
Dunque, nonostante il desiderio di libertà e di soddisfazioni che un ragazzo ricerca tramite determinate esperienze all’estero o al nord Italia, le proprie origini non si dimenticano mai, con la lontananza, gli affetti si rinforzano e si fa chiara l’idea che le Università del Sud non hanno niente da invidiare alle altre.