Un drammatico incidente stradale ha scosso le campagne del nord Sardegna nella notte tra sabato e domenica: un’automobile su cui viaggiavano cinque giovani è precipitata da un ponte lungo la strada Baldu-L’Agnata, nella zona rurale di Tempio Pausania (provincia di Sassari).
La vittima è un ragazzo di 25 anni, Omar Masia, originario di Calangianus. Era a bordo di una Bmw con altri quattro amici: secondo le ricostruzioni finora disponibili, l’auto avrebbe sbandato per ragioni ancora in fase di accertamento, uscendo fuori strada e precipitando dal ponte.
I soccorsi sono intervenuti prontamente: sul luogo sono giunti operatori del 118 e le forze dell’ordine. Gli altri passeggeri hanno riportato ferite gravi e sono stati trasportati in ospedale per le cure del caso.
Un elemento che rende la tragedia ancora più angosciante: tra i soccorritori si trovava il padre della vittima, un vigile del fuoco in servizio locale, che ha partecipato all’intervento nel tentativo disperato di salvare il figlio.
Le cause dell’incidente restano al momento da chiarire. Gli inquirenti stanno valutando ogni ipotesi: guasto meccanico, perdita di controllo, o condizioni della carreggiata e visibilità.
La presenza del padre tra i soccorritori rende la vicenda più drammatica e simbolica, quasi un racconto del dolore vissuto da chi lavora per salvare vite anche quando la tragedia lo colpisce in modo personale.
Calangianus e la Gallura sono in lutto: Omar Masia era tra i giovani del territorio, e la sua morte ha colpito profondamente chi lo conosceva.
I messaggi di cordoglio si diffondono in città e tra parenti e amici, mentre le autorità locali hanno dichiarato che seguiranno con attenzione le indagini per assicurare che la verità venga accertata e vengano date risposte alla famiglia.










